NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] il Parentucelli è impegnato ancora una volta in Germania, insieme con Giovanni di Carvajal, auditore di Camera. I l'impresa; nel 1451 aiutava ancora il re di Castiglia che continuava a subire sconfitte e perdite di città e di castelli lanciando la ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] pregiudizi né preconcetti, facciamo appello perché, uniti insieme, propugnino nella loro interezza gli ideali di giustizia paese, con oltre 200.000 iscritti militarmente organizzati, e continuò a praticare la violenza per aprirsi la strada verso la ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] ’, ovvero la storicizzazione e l’interpretazione dell’insieme complessivo di quelle medesime fonti. Una volta della Sede apostolica sopra la città di Comacchio per lo spazio continuato di dieci secoli. In esso l’autore sosteneva la legittimità ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] sul piano tecnico sia su quello organizzativo.
Innovazione e continuità tra Medioevo ed Età moderna
Gli inizi della storia dell con il tempo sono state determinate proporzioni stabili per insiemi comuni di elementi meccanici, quali la combinazione di ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] 1.000 centri abitati, anche di medie dimensioni, insieme alle campagne e alle montagne dell’Appennino meridionale sono loro status e le consuetudini del tempo. A causa del continuo spostamento dei reggimenti da un luogo all’altro l’ufficiale non ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] mi condusse seco il Prencipe mìo Sig.re e di continuo mi fece, in tutte le occasione s'offersero, navigare con volta vi saranno quei di S. Pietro [i "nuovi"], o saranno tutti insieme a termine che non potranno dire questo è mio!": cfr. Olivieri, 1857 ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] l’acqua benedetta», indica una condizione di chiusura e di isolamento insieme geografica e storico-religiosa. In realtà il Mezzogiorno fu l’ fondo culturale agisce nella società come un ‘basso continuo’ delle mentalità e dei costumi, sul lungo periodo ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] contrappone innegabilmente, in una obiettiva considerazione storica d'insieme del fenomeno del nepotismo, un altro criterio di paolina del 20 novembre 1606, venne eliminato un motivo di scontro continuo fra l'Annona e i fornai, disponendo che, per il ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] minore.
Tramite un meccanismo che era, a un tempo, continuazione delle relazioni passate e ingresso in un sistema di rapporti e infine senatore, la cui militanza nel gruppo giolittiano insieme a Galimberti non era certo stata estranea all’unione ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] su Origene tutto quanto è necessario e afferma di averla scritta lavorando insieme a Panfilo «a causa di coloro che amano le dispute»; in ascesi e martirio – ci sia una forte soluzione di continuità fra i due diversi discorsi agiografici, cosa che ho ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...