ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] ciò, nel 1847, era costretto a trasferirsi da Pisa a Firenze. Insieme con la moglie, del resto, si allontanò spesso in quegli anni l'A. fu nominato senatore nel 1865; anche in senato continuò a sedere sui banchi della destra.
Gli ultimi anni dell' ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] poi a Roma, scena principale della politica riformista di Pio IX. Insieme ripresero, dopo l'assassinio di P. Rossi, la strada dell legislatura.
Mantenne sempre, attraverso un gruppo di amici, continui e stretti rapporti con il collegio e con la terra ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] potere locale. Nel settembre 1848 fu vittima di un agguato insieme al fratello Domenico, che fu ucciso, mentre egli riuscì volta la mancata nomina a titolare di una parrocchia, ma continuò a scrivere prose giornalistiche (I tre artisti), favole (La ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] , Cesare Bertagnini e Stanislao Cannizzaro.
Piria svolse insieme a Melloni anche una serie di interessanti ricerche sulla Università di Pisa dopo gli eventi del 1848, Piria continuò a lavorare intensamente e a ottenere importanti riconoscimenti. Nel ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] candidatura a capitano generale da Mar, entrò nella zonta del Consiglio dei dieci, incarico che, insieme con quello di savio del Consiglio, tenne continuativamente dal 1510 al 1521, con brevi impegni in altri compiti, come quello che lo condusse nel ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] 1423 venne nominato per la prima volta cancelliere della Repubblica insieme all'annalista Giovanni Stella, il quale lo ricorda pure, nei duca di Milano Francesco Sforza.
Dopo il 1450, pur continuando a godere alla corte ducale della stessa stima e ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] popolo a Parlamento e farne consacrare il governo del Valori, ma continuò ad espletare le sue funzioni per breve tempo anche sotto il Carafa, e ne diventò uno dei più fedeli collaboratori. Insieme con Giovanni della Casa, l'A. prese allora posto ...
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Etiopia
Antichissima entità territoriale, umana e culturale del Corno d’Africa, che ha la sua continuità nel moderno Stato dell’Etiopia. Il cuore storico dell’E. sono gli altipiani del Centro-Nord, che [...] montuose del Sud. Nel 12°-13° sec. la dinastia Zagwe continuò nella regione del Lasta l’eredità aksumita e diede luogo a una , popolata da somali. Nonostante lo sforzo per tenere insieme la compagine multinazionale creata dal vecchio impero, il regime ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] organi di stampa.
Morto Cavour, l'A. continuò ad essere apprezzato collaboratore dei suoi successori, ai donò al Museo civico di Torino la sua preziosa raccolta d'arte, messa insieme nel corso dei suoi numerosi viaggi. Nel 1883 acquistò a Saluzzo la ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] maturi per l'introduzione del divorzio, il B. s'impegnò insieme con il Borciani in una larga opera di diffusione della deputato nel 1919, il B. nel 1921 fu creato senatore. Continuò negli anni del fascismo ad esercitare l'avvocatura e l'insegnamento ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...