GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] realizzazione del pulpito sia da porre nel suo insieme entro il 1260, escludendo di fatto la possibilità altro capitolo inedito della vita di G. P., ibid., pp. 185-192; Id., Continuazione del capitolo inedito su G. P. e il duomo di Siena, ibid., pp. ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] da Caravaggio.
Nel giro di pochi anni Peterzano continuò la propria ascesa nell’ambito della più illustre di pittore tra i più illustri della città, fu chiamato a stimare insieme ad Aurelio Luini e ad Alessandro Pobbia nel 1585 (Morassi, 1934-35 ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] ). Qui il G. trascorse la sua giovinezza e probabilmente continuò a vivere accanto alla madre, forse fino alla morte di la grande composizione del Metropolitan di New York, proveniente insieme con altre due tele gemelle dal castello di Colloredo, ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] negli ultimi anni all'aiuto della sua bottega, G. continuò a realizzare le sue tipiche opere a carattere narrativo, le delle opere da parte di Berenson, Weigelt e Van Marle. Insieme con il riconoscimento della qualità magica dei paesaggi di G. da ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] tensione tra le parti, che si tradusse in un basso continuo di ritardi ma anche di solleciti, minacce e penali (particolarmente il terzo di S. Martino, e il 9 ott. 1419, insieme con Domenico di Niccolò dei Cori venne nominato priore del medesimo ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Senato elegge Cosimo I granduca di Firenze, che dovevano decorare, insieme ad altri dipinti, le pareti lunghe della sala dei Cinquecento Coccapani. Per nulla toccato da ciò, il C. continuò la sua instancabile attività, anche se niente di nuovo sembra ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] nella Fuga in Egitto del 1534 (Bassano, Museo civico) insieme con alcune derivazioni da Tiziano, dal D. ammirato per al punto che il D. e i suoi due fratelli - che continuarono a lavorare almeno sino al 1550 - ebbero bisogno di aiuti; negli ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] è ancora conservata.
Sempre nel 1809 l'H. vinse, insieme con Giovanni De Min e Vincenzo Baldacci, il premio del concorso 1829 in un ex monastero di proprietà della famiglia Repossi, dove continuò a lavorare fino al 1864. Qui, tra la fine del terzo ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] , il pittore "avendo la mano alquanto tremante cominciò a dipignere col dito anulare tutte le carnagioni, la qual cosa continuò sino alla morte": una notizia che consente di meglio intendere certe soluzioni esecutive messe in opera dal G. nei suoi ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] nome appare fra i conti del convento di S. Lucia in Selci a Roma, insieme a quelli di A. Casoni, G. De Vecchi e F. Peparelli, ma
I servigi resi ai Pamphili non impedirono al D. di continuare la sua attività per il cardinale Colonna. In due lettere ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...