CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] della figlia, egli decise sull'istante di ucciderla insieme all'amante. Concertò rapidamente l'assassinio con il genero Sicilia, dove fu reintegrato nel pieno possesso dei suoi beni e continuò a godere di tutto il rispetto che ogni uomo d'onore suo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] ott. 1453.
Fino alla fine della sua vita il G. continuò ad arricchire la sua collezione di reperti dell'antichità greca ed torno di tempo e di cui inviava una copia all'amico insieme con la lettera menzionata. Proprio nella dedicatoria all'edizione di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] carriera ecclesiastica e quindi non pensare più alla successione.
Continua ma vana fu negli anni seguenti l'opera di persuasione stesso mese. La città, dalla quale si erano allontanati, insieme con i Francesi, coloro che si erano compromessi con la ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] Ramón de Villanova per trattare con Federico e la regina Costanza, e continuò invano a spedire lettere al L. fino al 22 luglio 1294 dalla carica di giustiziere, che affidò a Ramón Alamany insieme con il controllo del castello di Monte San Giuliano. ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] la tradizione curiale, consentì tuttavia al C. di vivere continuamente al fianco del pontefice, esercitando di fatto le mansioni e, anche in virtù di una versione francese uscita insieme all'originale, confermò largamente il successo ottenuto nella ...
Leggi Tutto
DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] impressione che Cipro, nonostante la massiccia presenza veneziana, continuasse ad essere una entità politica a sé stante, portare a termine il mandato ricevuto senza troppi incidenti. Insieme con il collega, scaduto il tempo previsto per l'incarico ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] avere voce nel Parlamento di Vienna.
Come segretario del comitato elettorale, insieme con E. Fenzi e il Baljak, fu l'anima di una Per meglio sostenere l'ipotesi dell'annessione, il G. continuò a impegnarsi in una frenetica azione di propaganda che ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] mese fu eletto riformatore degli Statuti dell’Accademia Fiorentina insieme con Cosimo Bartoli, Alessandro Del Caccia e Lorenzo del Vangelo di Giovanni, «In principio erat Verbum…» e continua con la narrazione della passione di Cristo; nel dipinto, ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] di Chiana nel territorio di Arezzo, che aveva acquistato dai Tolomei di Siena.
Nonostante l'età avanzata, il F. continuò, per lo più insieme con il figlio Agostino, a ricoprire importanti incarichi di governo. Il 23 luglio 1484 era ancora capitano di ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] studi letterari e linguistici, e questo lo spinse alla ricerca continua dello stile e della limpidezza di linguaggio, sull'esempio di C. Cavour; e quando, il 6 giugno 1848, il M., insieme con Sanvitale e G.B. Niccolosi, si recò a Torino per ...
Leggi Tutto
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...