CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] dopo cinque anni d'interruzione, per iniziativa sua, e da lui diretta insieme a D. Cantimori, G. Falco, W. Maturi, A. Momigliano, (Paris, pp. 57-73). Frattanto lo Ch. aveva continuato a lavorare al suo contributo alla Storia di Milano riguardante l ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] 30 giugno 1849).
L'amicizia col Gioberti, trasferitosi a Parigi, continuò improntata a riverenza da parte del C. ed a cordialità affettuosa di storia patria), divisa in otto sezioni per un insieme di più di mille numeri; in particolare si ricordano ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] la monarchia.
Ritornato all'intransigenza repubblicana, continuò ad avere una posizione autonoma nell'ambito rottura. I tre esponenti repubblicani qualche mese dopo firmarono insieme un lungo indirizzo Alle consociazioni delle società popolari d' ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] O.M. fu il sindacato che resistette più a lungo e continuò a svolgere un'attività durante il 1925 e anche nel 1926. via Cassia, fu ucciso dalle S.S. a colpi di arma da fuoco insieme con i suoi compagni di prigionia.
Fonti e Bibl.: Arch. centrale dello ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] efferati. Ma era troppo poco per comprendere nella sua globalità l'insieme del Regno e, di sicuro, per andare oltre i luoghi il principio di un ciclo di 'maledizioni' di cui S. continuò a non vedere la conclusione anche sul finire della vita. Pure ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] tribunali napoletani "il nome di Cujacio e degli altri eruditi", insieme con "l'uso di disputare gli articoli secondo i veri ed egli stesso ne ribadì spesso il rapporto di continuità con le successive esperienze. Le discussioni di casa Colonna ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] entrò in azione: si riunì con gli altri vescovi africani e insieme pubblicarono un documento ufficiale ("obtestatio") facendo sapere al papa che essi continuavano ad attenersi alle decisioni di Innocenzo, dal momento che non ritenevano sufficienti ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] la sua carriera all'interno della Chiesa. L'E. continuò così ad accumulare benefici e nel 1492 venne nominato abate 14 novembre, nel febbraio del 1500 si trovava a Milano insieme con i cardinali Sforza e Sanseverino.
Annullato finalmente il 3 ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] italiana; ma a questa crisi, nonostante il continuo richiamo all'eredità della vittoria e agli interessi convincente, a un'epoca lontana. Sintomatica in questo senso la sua adesione, insieme con B. Croce, L. Einaudi, V. E. Orlando, I. Bonomi ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] in Italia. Come uomo di Stato, difettavano all'A. la continuità nel lavoro, che egli da artista amava soltanto a sprazzi e a scatti, la visione d'insieme lungiveggente, l'energia coordinatrice, la cultura tecnica nei problemi particolari. Salvo ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...