GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] nipote. Anche a Vicenza, però, gli fu possibile continuare le attività spirituali e assistenziali intraprese a Roma: pochi presso l'ospedale della Misericordia.
Il 2 ag. 1533 G., insieme con il bergamasco G. Marinoni (accolto fra i teatini nel 1528 ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] messo in atto dal Favaroni.
Da generale il F. continuò, comunque, allo stesso tempo ad impegnarsi nella sua attività Cristo non è distinta dalla persona del Verbo fu ritenuta - insieme con le tesi che ne derivavano - troppo pericolosamente vicina al ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] al suo servizio. Il 28 giugno 1589 il vescovo lo nominò, insieme con il canonico Pedro Gervás de las Eras, visitatore di Tremp, per la prima volta il 4 apr. 1602.
Dato il continuo aumento degli alunni, fu affittata per 200 scudi all'anno la ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] . I-II, a cura di A. Combes, Paris 1961) insieme con le questioni sul Prologo al Commento alle Sentenze; la quaestio teologo di primo piano, che scrive le sue opere in un continuo confronto critico non solo con i suoi confratelli e colleghi, ma ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] Montefiore, Savignano, Tossignano e Porto Cesenatico, ma Giulio II continuò a insistere soprattutto per Faenza e Rimini. Verso la metà 30 settembre dal notaio De Palearis. Nella sua città, insieme con il fratello Vincenzo, fece restaurare la chiesa di ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] del D. e la Questio dell'Achillini, che si trova spesso insieme all'Anastasis (ad esempio nell'esemplare Vaticano con segnatura R.I Aristotele, le altre fonti a cui il D. fa continuo riferimento nella sua opera sono Ermete Trismegisto, di cui tuttavia ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] dopo l'improvvisa morte di Niccolò III (agosto 1280), Girolamo continuò a godere del favore pontificio. Il nuovo papa, Martino IV nel marzo 1278, in quanto parente di papa Orsini. Insieme, Girolamo d'Ascoli e Giacomo Colonna furono impegnati in una ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] per intero, mostra solo il suo busto su una nuvola, a indicare la continuità della sua presenza spirituale sulla terra.Un chiaro distacco dalla tradizione bizantina - e insieme un ritorno agli schemi più antichi - si trova in un affresco della ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] , condivisione da parte di tutti i partecipanti di un insieme di pratiche corporali, di gesti e di significati che e la divinità, come mezzo attraverso il quale garantire la continuità dei cicli cosmici o per rimediare a una qualche calamità ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] verificò soltanto nel gennaio 1515, e si prolungò fino all'aprile. Insieme con il vescovato, ottenne il titolo di abate di S. Maria situazione. Nel 1513, alla morte di Giulio II, il G. continuò il resoconto con l'avvento di Leone X. Nel racconto il G ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...