GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di Venosa (Houben). L'opera si presenta comunque come un insieme di passi gregoriani.
Una lunga tradizione ha attribuito a G .
Negli ultimi anni del suo pontificato G. I continuò a essere impegnato nelle questioni religiose, ecclesiastiche e politiche ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] il Liber pontificalis, il 25 gennaio 547 a detta del continuatore di Marcellino. Il cronista romano sostiene che l'imperatore andò pretore, cui competono solo ladri e assassini, e che, insieme ad una moltitudine di soldati con le spade snudate e gli ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] la religione di Stato nella sfera pubblica.
La proposta di Sarpi non fu accettata e Venezia continuò a mantenere in vita i tribunali di inquisizione insieme a quelli laici. Era stato prospettato però un percorso denso di sviluppi. La tutela della ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] questo fu usato sia in modo generico per l’insieme dei possedimenti papali, sia per indicare con precisione la Laterano40. Fin dal V secolo il papato aveva maturato la convinzione di continuare in un’altra sfera d’azione l’Impero, e, mentre il potere ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] più antichi, con cui l’Impero finisce per avere una continuità nel tempo, ma in funzione dell’ideologia e del potere al ruolo. In secondo luogo il concetto stesso di colpa, insieme a quello di espiazione, non si risolve nei sacrifici pagani, o ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a cui abbiamo già fatto cenno. La Chiesa luterana ha continuato a lungo a considerarsi ‘chiesa ospite’ in Italia e a molti di più di tutti gli altri evangelici messi insieme. Quale contributo possono recare alla testimonianza cristiana nel nostro ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] di quel Carlo, nobile lucchese, dal 1567 esule a Ginevra, insieme ad altri lucchesi, per aver aderito alla Riforma. La sua versione con gli altri libri santi ad esser il pascolo quotidiano, anzi continuo, delle anime, com’era nell’età d’oro della vita ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] XIII, che si trovò a dover scegliere tra continuare la politica di ostilità all’Italia, sobillando le la quale scrisse sulla bandiera: né Dio, né capo […] stringiamoci insieme per combattere codesto mostro e scriviamo sul nostro vessillo: con Dio, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di rigore filologico, di ricorso alle fonti, di quella continua distinzione tra il piano della fede e quello delle prove per sono estremi come quelli medievali, molto tangibili e, insieme, più contemporanei come il malato terminale, ormai inoperabile ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] quindi in una comunità filosofica, organizzata proprio per vivere insieme la filosofia (sumphilosophein). La scuola dei pitagorici a Il primo a occuparsene è Rufino nella traduzione e continuazione dell’opera eusebiana, eseguita intorno al 402, poco ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...