GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] per preparare un nuovo Edipo re (con sua traduzione e regia) chiuso con due serate per la RAI; nel maggio 1977 dette a Roma fatte nel corso di più anni, Di padre in figlio, firmato insieme ad Alessandro Gassman. Tra il 1983 e il 1986 lavorò ancora in ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] presenta piena di spunti, di possibili combinazioni e prospettive, non è "chiusa" come le altre, quasi a segnare un taglio netto con gli amore nei suoi aspetti quotidiani: solo l'amore può tenere insieme due esseri, né il matrimonio, né i figli. Come ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] e dei servizi e per la costruzione dei camerini. Il G., insieme con Strehler, dovette mettere a punto il cartellone, decidere lo spettacolo installò un impianto televisivo e radiofonico a circuito chiuso tra il palcoscenico, gli uffici e gli altri ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] Lucifero di E. A. Butti, che lo vedono impegnato insieme alla moglie Alda Borelli, sposata nel 1902, da cui si Nel regno dei comici, Chieri 1912, pp. 116-121; Id., A velario aperto e chiuso, Chieri 1920, pp. 176 s.; A. Brisson, A.D., in Temps (Parigi ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] 1913,al Teatro Olimpia di Milano, con L'onore diH. Sudermann. Insieme con M. Melato e con A. Giovannini (fino alla morte di al Teatro Odeon di Milano, il B. riproponeva il chiuso tormento di Lorenzino in una fortunata ripresa della Maschera di Bruto ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] D. uno "Spagnolo da le comedie" che nel 1566 aveva recitato a Mantova insieme a Giuseppe Grasso e al Malerba.
Il D. (il cui Capitano, a è in genere, nella commedia dell'arte, un personaggio chiuso, senza rapporti duraturi con gli altri; è l'unico, ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] frettolosamente sciolta e il teatro dove si esibiva chiuso: si vuole che il pretesto fossero le allusioni Passò poi nella compagnia dei Farnese e fu a Venezia nel 1678, insieme col C., per un anno nella compagnia dell'abate Vincenzo Grimani.
Dopo ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] esemplare del C., che il teatro professionistico italiano viene chiuso in quel genere che sarà più tardi identificato come commedia non è fatto solo di farse e commedie all'improvviso, e insieme scrive per tutti gli uomini di cultura, e a loro vuol ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] gli appassionati al processo del "farsi" cinematografico.
Chiuso il teatro del Convegno, il F. proseguiva sua attività, di tutta la sua vita.Ma l'autoritratto più profondo e insieme più misteroso del F. esce con evidenza dai versi delle sue poesie: ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] e con le feste e gli spettacoli che vi si svolgevano al chiuso e all'aperto spinsero il F. a operare in campo teatrale, inizialmente alla sua creatività come disegnatore di costumi, lavorò insieme con il padre, spesso editore dei libretti dei drammi ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...