FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] . Uno dei suoi ultimi incarichi consistette proprio nella stesura, insieme con gli altri membri della giunta creata all'uopo (decreto pp. 111 s.).
Con l'invasione francese, nel 1796, si chiuse bruscamente la lunga carriera del F. e si aprì per lui l' ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] …, Messina 1785. Nonostante il buon esito, la scuola venne chiusa nel 1786.
Un altro incarico regio fu occasione di una corte di Reggio. Nel dicembre 1798 il G. venne arrestato insieme con il fratello Vincenzo e un'altra cinquantina di persone, l ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] 1936 si recò a Londra, su incarico del governo, insieme con Angiolo Orvieto, per cercare di influire, attraverso l mai la sua attività a un ruolo unico. Di carattere chiuso, nonostante la forte carica comunicativa nei suoi ruoli pubblici, riservò ...
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storia
La riflessione sulla s. presenta due aspetti, corrispondenti ai due significati del termine s.: da un lato è riflessione sull’oggettivo corso storico delle vicende umane, nel quale è volta a scoprire [...] viene comunemente detta filosofia della s.; al secondo l’insieme dei problemi e delle tematiche in cui consiste la filosofia rovesciare la posizione hegeliana, giudicata ancora teologica o comunque chiusa in una pura teoreticità, a favore di una ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] andò per la seconda volta a Firenze come segretario del Bembo insieme con un collega più anziano, l'umanista Antonio Vinciguerra. Il di organizzazione moderna del corpo dei funzionari, chiuso, selezionato e gerarchicamente specializzato, che così ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] quando Fastida, re dei Gepidi, volle liberare il suo popolo “chiuso fra aspre montagne e fitte foreste” dalla sua temporanea dimora, Avari o che non avevano preso parte alla guerra caddero, insieme con l’intera Gepidia, sotto il dominio degli Avari. ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] al marzo del 1643.
In tale veste propose il primo marzo 1640, insieme ai colleghi e ai savi di Terraferma, una "parte" tendente a cui i segretari appartenevano, era posto, nel rigido e chiuso sistema sociale veneziano, al di sotto di quello nobiliare ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] combattuto nel 1859 e nel 1860. Proprio la morte di Antonio, caduto insieme con E. Cairoli a villa Glori (1867), fu all'origine della con una stretta maggioranza, che dichiarava definitivamente chiuso il tempo della cospirazione e dell'astensionismo. ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] imprigionare in Castel Sant'Angelo i cardinali Carlo e Alfonso, insieme col duca di Paliano; il C. si salvò unicamente perché di qualsiasi aiuto, il C. non riuscì più a risollevarsi: chiuso in un amaro rancore, non aiutò neppure il figlio a pagare l ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] e per gli importanti risvolti politici della vicenda, che investivano insieme i rapporti fra Napoli e Spagna e quelli del governo nel suo gesto un segno ulteriore del suo chiuso carattere.
Nel suo atteggiamento però dové incidere soprattutto ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...