FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] . Riccati, G. Saladini e F. Algarotti; nel maggio 1763, insieme con il fratello Felice, fu ascritto all'Accademia delle scienze dell'Istituto legislativa. Con la riapertura dell'ateneo pavese (chiuso dagli Austriaci nel luglio 1799) gli fu restituita ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] una custodia di legno (Assis, 1992, p. 22). Quindi sul rotulo chiuso veniva posta una corona, di legno o d'argento; una placca o Yaakov di Barcellona nella seconda metà del sec. 14°, insieme con il rotulo originario. L'uso della corona, attestato già ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] cianno fatto / un gran brutto strucchione de Pontefice" era la chiusa). Nessuno più di lui sapeva che il suo regno sarebbe durato vie della mediazione che caratterizzò una politica che era insieme estera ed ecclesiastica. Era convinzione di P. che ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] guerra mondiale, quando l’Italia entrò in guerra insieme all’Impero russo contro l’Austria Asburgica: non vecchi morti; ove a dormir con essi / niuno più scende; sempre chiuso; nero / d’alti cipressi», Myricae). Nella stessa città fu parzialmente ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] 1288.
Il corpus giunto fino a noi consiste in un insieme di testi e frammenti eterogenei, raccolti per esigenze liturgiche, essa, insofferenti verso un tradizionalismo troppo rigido e chiuso alle tendenze spirituali e intellettuali del mondo moderno ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] finanziare l'invio di crociati a condizione che essi partissero insieme; nel Veneto, affidata la colletta al vescovo di come in questa circostanza, con un conflitto tutt'altro che chiuso tra Federico II e i comuni, tornava come argomento strumentale ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] concessioni dell'arcivescovo al monastero di San Dionigi (Diplomata Chonradi II, n. 58); insieme, poi, Corrado e A. si mossero contro i Pavesi, rei di aver chiuso le porte della città alla suprema autorità politica. Nell'anno successivo A. accompagnò ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] aprile 1531, G. accettò di trasferirvisi con i suoi orfani, dopo aver chiuso le case di S. Basilio e di S. Rocco. E ancora su per salutare il Carafa che partiva per Roma (27 settembre) insieme con lo stesso Giberti e con l'inglese Reginald Pole per ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] settembre dell'anno precedente la pace di Bergerac aveva chiuso la sesta guerra di religione, non senza destare per l'inconsistenza delle sue accuse la cosa non ebbe seguito.
Nell'insieme l'attività antiereticale del D. si articola a più livelli, e ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] D., con bolla del 22 febbraio, fu nominato da Martino V, insieme con altri tre prelati, suo legato al nuovo concilio che avrebbe dovuto la sua apertura, fu trasferito a Siena, dove si sarebbe chiuso il 26 febbr. 1424. Durante la sua permanenza a Siena ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...