DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] della pratica", negò al giurista "di poter rimanere chiuso nel suo campo puramente tecnico" (pubblicato sulla rivista Nuovi assunse la direzione del Bull. dell'Ist. di diritto romano insieme a V. Arangio Ruiz; poi, alla scomparsa di questo, ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Gregorio X. Si giunse ad una tale conclusione solo dopo aver chiuso in conclave i cardinali elettori. Il D. afferma di avervi assistito e dalle Decretali. Il D. si proponeva di spiegare l'insieme dei simboli e dei segni cui la liturgia si richiama: a ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] il B., in rappresentanza della sua città, firmò e giurò, insieme con il Malatesta, i capitoli con cui questi accettava il compito rispetto per la discussione giuridica, restando del tutto chiuso agli afflati umanistici del mondo culturale a lui ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] significativo che il C., nel 1681, potesse concorrere, insieme con la marchesa Marzorati e il conte Crivelli, all' nobiltà lombarda, anche di una solida influenza nel chiuso ambiente dell'aristocrazia delle cariche, durante l'assenteista monarchia ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] la Sabina venne sottomessa alla Chiesa e il Savelli, chiuso nella rocca di Palombara, fu costretto a capitolare. Presto nemici a chi per primo ne avesse occupato i territori. Insieme con i capitani Federico da Montefeltro e Napoleone Orsini assalì ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] antica sede, con processione solenne, e il sacrario fu chiuso con sette chiavi, destinate al priore della chiesa, a Sabaudiae e altre pendenze economico-giuridiche, il L., questa volta insieme con Domenico Lercari, fu inviato di nuovo come oratore a ...
Leggi Tutto
BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] all'estero, in Francia e Svizzera in particolare, nel 1540, chiuso dai Francesi lo Studio pavese, il B. fu invitato dall'università processo, per stornare da sé ogni sospetto e insieme per cercar di salvare ilproprio gonfaloniere: l'imperatore aveva ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] testo e ne ordina la stampa, un prologo dell'autore chiuso da un carme rivolto Ad condevotos Virginis.
L'opera si poi stampata a Venezia, nel 1498, presso Pietro Quarengi, insieme ad altri scritti di argomento simile di Fortunato Coppoli e Filippo ...
Leggi Tutto
MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] orfano di padre nell’infanzia, il M. continuò a vivere, insieme con la madre e la sorella Margherita (un’altra sorella di ultimo di insegnamento per entrambi, poiché lo Studio fiorentino fu chiuso per mancanza di risorse finanziarie. Il M. fece così ...
Leggi Tutto
DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] di S.Maria. Il 24 genn. 1440 lo incaricò, insieme col vicario pontificio per la città di Roma, di visitare e ordine nella Chiesa siciliana, eliminandovi le conseguenze dell'ormai chiuso periodo di distacco da Roma occorso durante il piccolo ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...