BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] del B. divenne quella incolore e povera di avvenimenti di chi è chiuso in una cella; i poverelli infatti rinunciarono alla vita errante in di un suo ritiro in un'abbazia abbandonata, dove insieme con Nanni di Terranova avrebbe, secondo un uso della ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] campo finanziario e giudiziario, che il papa restasse chiuso "nella crisalide vaticana" (ibid.;a chi gli manifestava Matilde, madre dell'imperatore Ottone); i saggi vennero ristampati anche insieme: Tre chiose di M. C. duca di Sermoneta nella Divina ...
Leggi Tutto
ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] le Decades de Orbe novo, delle quali la prima fu pubblicata, insieme con altri suoi scritti, a Siviglia già nel 1511, e Spagna, per tutto il periodo che può dirsi eroico, chiuso dalla circumnavigazione di Magellano. In conclusione le lettere dell'A ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] delle tradizioni della società "borghese", e "fascista", e insieme la rivincita della poesia, della libertà dei valori umani: di inserirsi in un qualsiasi avanguardia per non sentirsi chiuso nella prigione di una concezione precostituita, il C. ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] ).
Chiamato dopo il brusco licenziamento del genovese Francesco Queirolo, che era succeduto insieme con il napoletano Sammartino ad Antonio Corradini, lo scultore veneto che aveva chiuso a Napoli con bravura la sua lunga carriera, il C., affiancato a ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] , XIV[1968], 43, p. 80).
A Milano il F. ebbe, insieme con Vittorini, un ruolo di primo piano nella Resistenza: fece parte, a sua ultima abitazione milanese, in via Montenapoleone 13, "chiuso in una sua dolorosa incapacità di comunicare" (Guarnieri, p ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] politica di Democrazia del lavoro. Come esponente di questa, insieme con Ruini e Persico, partecipò alla riunione dei rappresentanti il liberalismo classico - considerato ormai superato in quanto chiuso ai problemi del lavoro e dei lavoratori... - e ...
Leggi Tutto
CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] è da ricordare la galleria aerodinamica a circuito chiuso, progettata nel 1914 per lo stabilimento Costruzioni avaria del motore). Interesaante è pure, nel 1927-29, la partecipazione, insieme con G. C. Costanzi, al progetto di un grosso trimotore da ...
Leggi Tutto
CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] indirizzato al C., e attirò sul suo promotore consensi e insieme invidiosi attacchi da ogni parte d'Italia e d'Europa ( C. abbracciò senza riserve e con uno spirito sostanzialmente chiuso e intollerante verso le altre dottrine le idee di un ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] di mettere d'accordo i Comuni italiani tra loro e, insieme, di trovare il modo di rappacificarli con Federico Il; ma circostanze (il podestà di Napoli, Bertolino Tavernari, aveva chiuso le porte della città) furono costretti a riunirsi in conclave ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...