Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] che si traduce in anomia e disorientamento.
Nell'insieme di questi movimenti possiamo osservare infine l'interazione tra membri nel quadro di un sistema di senso completo e chiuso, che fornisce risposte al loro smarrimento dinanzi alla scomparsa di ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] il B. si affaccia dall'ambiente più o meno chiuso dell'Ordine sulla più ampia scena europea. Nel concistoro del Vivoli e del Ducci: ambedue questi ultimi avevano partecipato, insieme con altri quattro terologi serviti, alla stesura della Difesa delle ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] per la materia, tale da farlo considerare, insieme con il teologo L. Guala, uno dei . Brunone L., fondatore della Congregazione degli oblati di Maria Vergine, Torino 1870; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 al 1850, Torino 1887-89, I, p. ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] confessio sotto l'altare; inoltre trasformò il nartece chiuso in un portico a colonne decorato con "variis s. Romano era uno dei compagni di martirio di Lorenzo, deposto insieme a quest'ultimo sulla via Tiburtina, ma ucciso fuori Porta Salaria, forse ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] trama per la delazione di D. Del Conte, tentò la fuga insieme col Sanseverino; mentre il primo riuscì a rifugiarsi ad Asti, il F. venne intercettato, riportato a Milano e chiuso nel castello di Porta Giovia. Messo a confronto col Del Conte, dovette ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] anche Mansueto - l'arcivescovo di Milano che aveva chiuso l'esilio secolare della Chiesa ambrosiana rientrando, dopo la settembre 681): la professione di fede in essa contenuta costituì, insieme con l'altra inviata dalla Chiesa di Roma con la synodica ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] il 14°, nella chiesa a lei dedicata a Marburgo, un complesso insieme, costituito da tomba, scrigno, altare, baldacchino e cancello (esumazione il 1350, tutti ispirati allo stesso schema a tomba chiusa con piano superiore aperto ad arco: tombe di s. ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] : la prima conseguenza per il G. fu che, chiuso il seminario e rientrata la spinta riformatrice, egli dovette Tra un autografo e una copia, il G. avrebbe comunque messo insieme una "preziosa collezione di cose manzoniane" (Manzoni, Tutte le opere ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] 'A. la conoscenza dell'ebraico e delle lingue orientali.
Nel chiuso ambiente conventuale, dopo l'esperienza in terra tedesca e in Toscana dello sperimentalismo galileiano, pur richiamandosi insieme nettamente alla tradizione filosofica meridionale da ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] testo e ne ordina la stampa, un prologo dell'autore chiuso da un carme rivolto Ad condevotos Virginis.
L'opera si poi stampata a Venezia, nel 1498, presso Pietro Quarengi, insieme ad altri scritti di argomento simile di Fortunato Coppoli e Filippo ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...