MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] prima volta in una Olimpiade i due Mangiarotti vennero schierati insieme per la spada a squadre. Battuto il Brasile, l'Italia Francia, Ungheria ed Egitto. Il primo scontro con l'Ungheria chiuso 13-3 fu seguito da quello con l'Egitto battuto 15-1 ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] che ai miei. Non lo rimpiango: tutto ciò che serve all'insieme d'una convivenza civile è energia ben spesa» (cfr. Nota autobiografica bicipite, scritto da un uomo di 36 anni che aveva chiuso bruscamente un amore, si accingeva a partire per un lungo ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] presenta piena di spunti, di possibili combinazioni e prospettive, non è "chiusa" come le altre, quasi a segnare un taglio netto con gli amore nei suoi aspetti quotidiani: solo l'amore può tenere insieme due esseri, né il matrimonio, né i figli. Come ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] d'un certo rilievo. Ben accetto negli ambienti più chiusi ai nuovi indirizzi e più preoccupati delle loro conseguenze, come Simplicio può confidare. "Gran filosofo e matematico insieme" lo esalta infatti questi, garbatamente ma fermamente rimbeccato ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] papa (vedi la sua lettera del 6 genn. 1560), l'insieme dei testi votati dal concilio di Trento nel 1562-63 presentava diciotto anni dal 1566 alla morte, l'arcivescovo si chiuse nella sua provincia ecclesiastica, nella più stretta osservanza dei ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Napoleone III aveva già avviato la mediazione che avrebbe chiuso le ostilità. Il 14 luglio a Ferrara un dei o al C., discorsi, proclami, dispacci sono sparsi, insieme con le testimonianze dei contemporanei, nelle principali raccolte di fonti. ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] - peraltro non conseguito - di risanare le finanze.
Nell'aprile 1811, chiusi i lavori, il B. ritornò a Parigi. Qui il 5 luglio ebbe Ricci il titolo e non la realtà di quella carica insieme al riconoscimento del "supremo bisogno" che le trattative con ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] riflesso. La struttura dell'arco riflesso era concepita come l'insieme coordinato dei seguenti elementi: a) recettori degli organi di degli istinti. Lashley, nell'articolo con cui si chiuse il dibattito dei due decenni precedenti, sostenne che vi ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] D. dettò a L. Cempini il suo rapporto sulla battaglia, chiuso con le parole di Francesco I: "Tutto è perduto fuorché l in C. Ridolfi, 1972-73, I, pp. 279-80; II, pp. 123-24, insieme al proclama del D., I, p. 282, e ad altre lettere e documenti). Il D ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] conflitto sorto sul finire del 1591 con l'università. Chiuso il collegio di Padova, si trasferì in quello di Rodolfo II l'aveva designato amministratore della diocesi di Segna; insieme faceva istanza di poter uscire dalla Compagnia di Gesù. La ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...