Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] moto metafisico»: un moto che ci avvicina e, insieme, ci distanzia incessantemente dalla verità, dischiudendoci, per un , in effetti, alcun motivo di aprirlo: la partita ormai si era chiusa, e in modo sanguinoso. Ma forse si può capire perché le cose ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] culturali, il B. appare tutt'altro che chiuso a stimoli locali. Esamina con interesse le da Sangallo il Giovane, assai probabilmente nell'ambito di un progetto d'insieme di rinnovamento del porto e forse della città (come appare in alcuni ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] modello in cera forse per una fusione, introducono, insieme con le figure all'antica, un'ambientazione architettonica organizzata simmetricamente secondo una direttrice centrale che viene chiusa da una parete con aperture di portali centinati. Il ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] stabilì a Morgex con l'altro fratello conte della Moriana, insieme al quale seguì, nel giugno-luglio seguenti, i tentativi del oltre i docc. in Arch. di Stato di Torino, Lemmi, pp. 221 s., Chiuso, III, pp. 85 s., e Bianchi, St. d. dipl., II, pp. 160 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] già si definiva la rivoluzione "importata" o "passiva", ma insieme cercava la collaborazione con i Francesi sul piano delle "idee che la rivoluzione deve conservare coi passato, rimane chiuso nel suo "localismo" e nazionalismo, rivelandosi incapace ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] briglia tenuta dal G., che era stato pure mandato dal papa, insieme con il cardinale Ippolito de' Medici e Iacopo Salviati, a intrighi, nel traslocare dall'aperto dei campi di battaglia ai segreti chiusi dentro le menti. C'è sì il fato, quel che ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] del suo pensiero, sia della percezione di un sempre più chiuso clima intellettuale e politico, che il G. tendeva ad attribuire da G. Balsamo Crivelli nel 1924, e da G. Bonafede, insieme con la Filosofia della Rivelazione, nel 1977 e, lo stesso anno, ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] e che esso non fece fatica a guadagnare lo stesso papa e l'insieme della Curia al proprio punto di vista.
A partire dalla fine dell di agosto del 1352. C. resterà più di un anno chiuso in una torre del palazzo pontificio, ma trattato con riguardo. ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] distanza di giorni per l'improvviso voltafaccia del duca Cosimo, chiuso in sdegnoso riserbo tanto di fronte alla sua richiesta di diffusione. Nella sostanza però la nascita del libro, e insieme l'inaugurazione di una nuova attività di scrittore, è ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] della eloquenzia" allorché, immerso in un fiume un corpo chiuso in una cassa "tutta pertugiata", l'aveva estratto privo di sognò di assorbire nella simbologia del suo teatro tutto l'insieme dei poteri dell'universo e di reimprimerli, intatti, nell ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...