CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] non pare accettabile, anche se la loro collocazione nell'insieme rimane incerta.Negli ultimi trent'anni è stata portata alla mostra una delle ecclesiae del popolo di Dio come edificio chiuso da una torre, che tuttavia potrebbe essere interpretata come ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] menomazione all'udito che ne condizionò il carattere, rendendolo chiuso e introverso. Tre anni dopo la famiglia rientrò a siècles" che si tenne nel 1935 al Jeu de paume; quattro, insieme con dodici dipinti, alla Biennale veneziana del 1936, dove il F ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] della più nota Rosalba, informava Pierre-Jean Mariette che, insieme con Pagani, il marito, «giovanotto, passò a Vienna non buono del pittore a gennaio 1741 (ibid., p. 663).
Chiuso il testamento ad aprile (Antonio Pellegrini, 1998, p. 227), Pellegrini ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] a un voto da lui fatto quando nel 1498 era rimasto chiuso con gli altri piagnoni nel convento di S. Marco assediato dagli la prima idea di svolgere in modo drammatico e oratorio insieme il tema tradizionale gli venne quando ebbe da Pier Soderini, ...
Leggi Tutto
SVEZIA
T. Eriksson
(svedese Sverige)
Stato dell'Europa settentrionale, con capitale Stoccolma, che comprende l'area orientale della penisola scandinava e le isole di Gotland e Öland, nel mar Baltico. [...] altre chiese urbane, ma nel complesso esse costituiscono un insieme di architettura romanica molto più consistente. Molte di esse sono due ali o sportelli che potevano essere chiusi. L'altare veniva chiuso in occasione della Quaresima, periodo in cui ...
Leggi Tutto
CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Venezia a Firenze dal Passignano nel 1589, chiuso entro schemi disegnativi toscani, ravvivato da qualche berucci in sostituzione del Ciampelli. Il pittore fu chiamato a Roma insieme con Giovanni Balducci dal cardinal de' Medici, che lo ospitò nel ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] insoddisfatto dell'ambiente accademico bolognese, sostanzialmente chiuso a radicali rinnovamenti del linguaggio figurativo, ed più naturalistica, dedicati a luoghi di Capri, e a un insieme di paesaggi della Campagna romana, il D. presentava alcune ...
Leggi Tutto
LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] dalla tradizione omayyade soltanto alcuni motivi: il tracciato molto chiuso delle absidi, che evoca quello del miḥrāb, le il chiostro e la sala capitolare, costituisce il principale insieme di costruzioni dell'Ordine premostratense in Spagna. La sua ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] cardinale P. Ottoboni, per il quale svolse un'intensa attività insieme con il messinese e fino al 1736 in posizione subordinata rispetto la porta del Popolo e il Tevere, non più esistente, chiuso da un alto recinto per evitare il pericolo di incendi; ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] delle tradizioni della società "borghese", e "fascista", e insieme la rivincita della poesia, della libertà dei valori umani: di inserirsi in un qualsiasi avanguardia per non sentirsi chiuso nella prigione di una concezione precostituita, il C. ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...