BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] sudorientale si separò definitivamente dal B. per formare, insieme ad altri territori limitrofi, la signoria di Bourbon (dip due bracci su cui si aprono alcune absidiole e un coro chiuso da un'abside semicircolare; talvolta tra le absidiole e il coro ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] castello consisteva in un poderoso giro di cortine, probabilmente chiuso anche sul lato est, prospiciente il porto fluviale dell dall'abate Guido nel 1233, modificato dopo due secoli insieme al chiostro a pianta irregolare. Dal chiostro si accede ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] regno di ᾽Alā᾽ al-Dīn Kayqubād, che raggiunge nel suo insieme una superficie di m2 4900 ca. (un secondo Sultan han, al portale si trova un īvān, cioè un ambiente coperto a volta, chiuso su tre lati e aperto verso la corte (per es. khān al-῾Arūs ...
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COLMAR
M.C. Heck
(lat. Columbarium; ted. Kolmar)
Città della Francia nordorientale, capoluogo dell'Alta Alsazia (dip. HautRhin).Un primo centro fortificato, Argentovaria (coincidente con l'od. sobborgo [...] triforio, che ne rafforza il carattere massiccio e chiuso, il corpo longitudinale di Saint-Martin si inscrive torri quella meridionale è originale mentre quella settentrionale venne aggiunta insieme al coronamento verso il 1340. L'elegante coro fu ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] chiamato in ricordo di colei che avrebbe recato in dote (1047), insieme con S., l'intera marca di Torino a Oddone di Savoia ( da oltre due secoli; l'oratorio romanico di S. Saturnino (chiuso al culto nel 1749); la chiesa conventuale di S. Francesco, ...
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MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] due committenti, un laico e un ecclesiastico. L'insieme decorativo, costituito dall'integrazione degli affreschi con elementi con il restante ciclo della parete nord. Quest'ultimo, chiuso in alto da una fascia a meandro prospettico, si sviluppa ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] di architetto. I due ebbero anche modo di lavorare insieme: Borromini disegnò infatti le volute (ossia la parte muri interni ondulati e scanditi da colonne. Lo spazio è chiuso da una cupola ovale raccordata da quattro pennacchi, con cassettoni ...
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MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(arabo classico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] Dalla descrizione di al-Bakrī è noto che il porto era chiuso da una catena, tesa fra le due torri, che veniva allentata sostituisce quello originale del 916, che fu demolito da una mareggiata insieme al muro d'ambito della moschea.
Bibl.:
Fonti. - Al ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] il valore della moneta in termini di quel bene.
L’insieme dei singoli m. particolari costituisce il m. generale, astrazione in essi offrono o domandano.
Il m. si dice infine aperto o chiuso a seconda che sia possibile o meno l’entrata o l’uscita di ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] le finalità di difesa sociale che essa perseguiva, insieme alla macchinosità puramente formale delle garanzie giuridiche a favore altre province italiane, trovando nel manicomio di Trieste (chiuso nel 1977) la sua compiuta applicazione. Tale intenso ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...