TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] , addirittura in nome di una forma di gallicanesimo, era tutt’altro che reticente. Il giornale fu chiuso nell’aprile insieme alla breve esperienza costituzionale.
L’approccio politico e storiografico di Troya, legato all’arco tra il costituzionalismo ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] : la prima conseguenza per il G. fu che, chiuso il seminario e rientrata la spinta riformatrice, egli dovette Tra un autografo e una copia, il G. avrebbe comunque messo insieme una "preziosa collezione di cose manzoniane" (Manzoni, Tutte le opere ...
Leggi Tutto
TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] primo caso ricorso (a nome della famiglia e del PCI, insieme a Francesco Martorelli e a Nadia Alecci) contro l’ordinanza del di via Rasella a Roma del 23 marzo 1944 (chiuso in sede civile nel 1957): ricorse vittoriosamente in Cassazione contro ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] , quando gli appalti si erano accumulati nelle sue mani insieme con le forniture per l'esercito, avevano assorbito tutto austriaco; alla fine del mese fu tradotto a Milano e chiuso in Castello. Conclusa l'istruttoria, fu delegata una giunta di ...
Leggi Tutto
FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] Gregorovius, l'Alberigo, dipinto nel 1883 ed esposto a Brera insieme con quattro studi dal vero e La lupa, raffigura il momento dei pittori cresciuti nella tradizione accademica e verista, al chiuso dell'atelier. Non a caso la critica fu concorde nel ...
Leggi Tutto
ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] 'A. la conoscenza dell'ebraico e delle lingue orientali.
Nel chiuso ambiente conventuale, dopo l'esperienza in terra tedesca e in Toscana dello sperimentalismo galileiano, pur richiamandosi insieme nettamente alla tradizione filosofica meridionale da ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] la parentesi del pontificato di Pio IV - col quale si era chiuso il concilio di Trento, cui pure il G. partecipò - si bresciani (6 nov. 1569) - oggi Opera pia dei Bresciani - insieme a un folto gruppo di concittadini tra cui il tipografo e libraio ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] testo e ne ordina la stampa, un prologo dell'autore chiuso da un carme rivolto Ad condevotos Virginis.
L'opera si poi stampata a Venezia, nel 1498, presso Pietro Quarengi, insieme ad altri scritti di argomento simile di Fortunato Coppoli e Filippo ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] l'appellativo di Feristo. Poco dopo, insofferente del chiuso mondo reggiano, il L. intraprese, in compagnia costituzionale. Alla caduta della Repubblica (settembre 1799) fuggì da Roma insieme con il Visconti, l'ambasciatore francese A.R.C. Bertolio ...
Leggi Tutto
MORLINI, Girolamo
Franco Pignatti
MORLINI (Morlino, de Morlinis, Merlino), Girolamo. – Non ne sono noti documentalmente il luogo e la data di nascita, così come l’origine della famiglia. Non è infatti [...] una causa contro un tale Abbondanza da Venafro. Nel 1528, insieme con il fratello Pirro Antonio, era in causa contro un certo in esametri, preceduto dal prologo e dall’argomento, e chiuso da un congedo di quattro versi, tutti in senari giambici ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...