METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] torio, l'uranio.
In un cilindro di vetro Pyrex (fig. 8), chiuso al fondo, è piazzata una rete di molibdeno in modo che si crei più o meno rapido alle condizioni iniziali, tale insieme di operazioni essendo ripetuto un numero conveniente di volte ...
Leggi Tutto
NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] dall'Isola D'Urville, la baia di Tasman e la Golden Bay, chiusa verso O. dal Capo Farewell, dove comincia la costa occidentale.
Oltre lo prodotti industriali. Tutte le altre industrie insieme forniscono solo il 13% della produzione industriale ...
Leggi Tutto
OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] stesso scopo, l'uso del conoide. La molla era allora chiusa in un bariletto liscio mentre la prima ruota dentata era montata la molla è interamente avvolta su sé stessa, e di ottenere, insieme, ch'essa si svolga in quei limiti di giri per cui lo ...
Leggi Tutto
FUSIONE (dal lat. fundo "verso"; fr. fusion; sp. fundición; ted. giessen; ingl. founding)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
Antonio MARAINI
Nella tecnica metallurgica è l'operazione per cui alcuni metalli [...] munita all'esterno di appendici le quali servono a congiungere insieme due o più elementi per formare una staffa più grande. invece nel far uscire la sabbia sotto pressione da un recipiente chiuso nel quale sia immessa aria compressa (fig. 19).
Per ...
Leggi Tutto
TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] navi ebbe origine e sviluppo Tunisi. Il vasto golfo resta chiuso a levante dalla penisoletta del Capo Bon, che con una ha.) e di Quercus ilex; nel sud vi sono ginepri, olivi selvatici insieme con pini d'Aleppo e pistacchi. A Wad Tala vi è una ...
Leggi Tutto
SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] fasi ulteriori dell'arte d'Occidente, costituisce un periodo chiuso, isolato, senza continuità; e l'era occidentale dell'arte , un nartece di nuovo più basso a tre navate: l'insieme ha l'aspetto di tre basiliche collegate tra di loro che gradatamente ...
Leggi Tutto
Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] sia scossa la fiducia, non in una singola banca, ma nell'insieme del sistema bancario, perché allora i creditori ritirano i depositi per usi industriali. Questo naturalmente vale per un mercato chiuso. In un mercato aperto si può aggiungere agli ...
Leggi Tutto
fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] ruote, con tiro a due o a quattro, per grossi carichi (ricordato da Cesare insieme al carrus); il terzo un tipo antiquato di veicolo pesante, interamente chiuso (arcera da arca), per vecchi e malati (ricordato nelle leggi delle Dodici Tavole).
Un ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] consta di due parti ben distinte: il centro antico, chiuso e soffocato entro la sua cinta murata senza possibilità d' NO. della vecchia città sottratto ad uno sguardo d'insieme dalle molteplici costruzioni monastico-religiose che gli furono addossate ...
Leggi Tutto
TELEGRAFO (da Τῆλε "lontano" e γράϕω "scrivo")
Cesare ALBANESE
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Telegrafo è ciò che serve a trasmettere, quasi istantaneamente, da un luogo a un altro, ordini, [...] la ruota tipi e il circuito è siffatto che viene chiuso proprio nel momento in cui la ruota tipi presenta davanti i cercatori in riposo, l'altro per quelli in lavoro, girano, insieme con una ruota di impressione e con la ruota tipi, presentando ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...