DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] tutto il mondo e nelle società a ordinamento politico più diverso. Il riferimento, insistito e D. aveva cominciato a scrivere prima di Cuore, insieme al quale lo consegnò a Treves per la pubblicazione. italiano. Come è bene testimoniato dalla grande ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] "I capoccia fascisti mi accolgono bene; ma ... ma mi pare luglio 1922, così che, quando il suo nome, insieme con quello di Balbo e De Vecchi, venne portato , ma per i primi di novembre Mussofini ordinava di spingersi più avanti verso Macallè e ancora ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] poche secche epigrafi funerarie seppe far luce su un insieme di destini umani e rivelare l'alienante lavoro quotidiano ad imprese così importanti; e se bene il Signore può fare miracoli, nondimeno l'ordine della provvidenza vuole che noi non tentiamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] solo grazie a un sussidio. Ordinato sacerdote (1851), fu ospite dagli anni Sessanta, e con la fondazione – insieme ad alcuni esponenti del ceto laico colto – di dell’individuo», la conciliazione tra il suo bene e quello della società (lettera del 29 ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] 'assimila nel B. con alcuni presupposti d'ordine morale e religioso, che trovano la loro cristiana, il B. sente bene e descrive, con stile dignitoso quindi di lingua e di stile, moderno e popolare insieme, e perciò tendente a scorgere nel frondoso B. ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] anni, ma nel 1515 fu costretto a fuggire insieme con Borghese Petrucci e i suoi fautori, sotto parte del Magistrato della città per l'ordine dei Riformatori e nel 1535 successe a quanto egli dichiari di non conoscerla bene, ne ha certamente avuto un' ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] nel Regno di Boemia e in Germania, insieme al quale nel marzo del 1422 si mise ancora Basilea, come gli era stato ordinato, perché Sigismondo lo aveva pregato di condizioni modeste, il C. conosceva bene l'indigenza degli studenti, che cercava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] circolo nella tribù. La quale unisce insieme varie parentele di un medesimo legnaggio; ordinata alla sua volta come il circolo, base della libertà delle colonie dalla madrepatria: donde il maggior bene, «la forza di vita ch’è propria delle colonie ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] stesso composta, che indica bene la natura essenzialmente divulgativa sue doti, indubbiamente non comuni, ma insieme anche i limiti gravissimi della sua 8 ag. 1524) e il fatto che questi fu ordinato sacerdote (9 ott. 1524) dallo stesso Carafa. La ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] 242).
Rinchiuso nel carcere di Portanuova, insieme ai prigionieri comuni, venne infine condannato ed ottenne di essere decorato con l'Ordine di S. Gennaro e con la medaglia invadenti o ingombranti, si guardò bene dal richiamarlo, ma nell'ambito di ...
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ordinato
agg. [part. pass. di ordinare]. – 1. Che è in ordine; collocato, disposto secondo un ordine opportuno: una stanza, una casa o., dove tutto è in ordine; tenere o. i libri, i quaderni; è un uomo preciso, che tiene tutte le sue cose...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...