L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] erano templi, piazze con le statue degli dei all’aperto, montagne e boschetti sacri, terreni vicini all’acqua. serbo) e cultura.
Bibliografia
Fonti: per una presentazione d’insieme e l’analisi delle fonti scritte: Leciejewicz 1991; Tyszkiewicz 1994 ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] PCI per la provincia di Viterbo lo impegnò fino al 1970, insieme agli incarichi di consigliere comunale, fino al 1969, e di consigliere applicata alla concreta condizione romana, significò un più aperto dialogo con quella parte del mondo cattolico più ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] e sulla sua personalità di signore raffinato e aperto alle suggestioni della cultura umanistica, rimane la testimonianza del anche tra i signori italiani, il C. fu tra i pochi, insieme al marchese di Mantova ed ai signori di Carpi e della Mirandola, ...
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La Seconda guerra mondiale
Marco Di Giovanni
L’evento Seconda guerra mondiale, nell’interpretazione recente del Novecento, chiude un ciclo trentennale di tensioni internazionali e interne agli Stati, [...] etnico-razziale.
Il respiro dell’evento, di una guerra insieme rinnovata e «nuova», si annuncia pertanto in origini violenza dell’evento che si materializza, il richiamo al ciclo aperto dalla Grande guerra che lo alimenta e che giustifica la nozione ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] , onde perfezionare la sua formazione all'interno dell'istituto aperto nella capitale russa dall'abate Ch.-D. Nicolle, altro , il L. ne ripartì dopo qualche mese per recarsi in Inghilterra insieme con l'amico inglese H.P. Browne, marchese di Sligo e ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] nel 1847 Bianca, Lazzaro e Raffaele andarono ad abitare tutti insieme a palazzo Doria, dove rimasero per undici anni.
Nel italiano delle fanciulle. Il salotto di strada Nuova restò aperto, ma non fu più luogo d'incontro delle personalità politiche ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] L'8 marzo 1969 il L. aveva infatti dato vita, insieme con R. Lombardi e altri esponenti del mondo cattolico e Realtà italiana e strategia del movimento operaio, ibid. 1968; In campo aperto, Firenze 1969; Le ACLI e l'unità sindacale, in Idee e ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] si era impadronito di Lucca alla fine del 1335 e aveva aperto, nel febbraio 1336, le ostilità contro Firenze. Durante questa tutti gli altri sono brevemente ricordati nei suoi Annali, insieme ad altre notizie relative alla cura del patrimonio, da ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] ed allo Stato doriano in Sardegna) e di mantenere aperto il canale di rifornimento cerealicolo tra la città e l dividere il feudo paterno (21 ottobre). Nel dicembre 1271, insieme con Percivalle e Babilano, forse suoi fratelli, cedette all'abate ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] fascista locale. Vi aggiunse l’attività di pubblicista, intrapresa insieme agli studi e sempre coltivata: già a 22 anni n. 57). La retorica di regime si appellò al suo «cuore aperto che appianasse con la legge della sana bontà fascista […] tutti gli ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...