UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] di antichità del Museo di Belle Arti fondato nel 1896 e aperto nel 1906 fu dedicata fin dall'inizio alle opere d' dal comune di Nagydém e ispirata a modelli classici, scoperta insieme con altri oggetti di un larario domestico. Nel corso degli scavi ...
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PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] congregazione, perché questa lo legga, mentre Paolo l'ha aperto verso se stesso. Eccezionale un vaso di vetro intagliato, Garrucci, Vetri ornati di figure in oro, Roma 1864 (da consultare insieme al catalogo di C. R. Morey e G. Ferrari dei vetri ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] di Delo, doveva essere piccola e appuntita con le fauci aperte. Di diversa origine ed epoca il leone alla sinistra dell' nel IV sec. a. C. Una iscrizione lo dice portato dal Morosini insieme al primo dei leoni presi in esame; ha la testa di restauro. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] . Al riguardo è stato osservato come esse, insieme alle brocche bilobate, potessero essere funzionali alla libagione intorno al tofet. Si tratta di un santuario a cielo aperto dove venivano collocate, nel corso di cerimonie religiose, urne ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] rinvenute a Derveni, circa 9 km a N-E di S., proviene insieme a frammenti di papiri greci, di stoffe intessute con fili d'oro ed farebbe supporre che in origine la sala aveva un opàion aperto sulla sommità della cupola (come il Pantheon). L'ingresso ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] per la federazione, molto più che Pompei col suo lido aperto, facile invito alle scorrerie militari, come in quella del 308 da M. Ruggiero ci fornisce un prezioso documento dell'insieme di questi edifici.
Le ville sono contrassegnate dalla lunga ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Etolia
Pantos A. Pantos
Luigi Caliò
Etolia
di Pantos A. Pantos
La tribù degli Etoli, stanziati in questa regione della Grecia continentale occidentale (gr. [...] di Strabone (I, 3): “ornamento della Grecia”, insieme a Kalydon. Il sito dell’antica Pleuron non è altri depositi votivi; forse potevano essere aree di culto a cielo aperto prima della costruzione dell’edificio.
Il megaron B fu sostituito ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] Talish e nel Caucaso; altri con lama ed impugnatura fuse insieme che portano una decorazione a mezzaluna nel punto di congiunzione la cronologia; questo è il problema più discusso e ancora aperto che ci ha dato una serie di varie e contrastanti teorie ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] V sec., a regolarizzare il loro impianto sorto senza organicità d'insieme, ma seguendo inizialmente le varie esigenze. Pausania (vi, 24, di accesso al témenos di Artemide.
Il lato S era aperto e percorso, come a Priene, da una via, fiancheggiata ...
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Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] Tardo Minoico III, forse in conseguenza di un culto all'aperto, apparentemente di carattere agricolo, che ebbe sede nella località. principale doveva essere sul Piazzale dei Sacelli e fu distrutto insieme a tutti i vani a quel livello quando furono ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...