Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] templari è racchiuso abitualmente da un recinto rettangolare (hōrō), aperto sui quattro lati. L'ingresso principale è a S a cinque piani) sembra risalgano al periodo Asuka, e costituiscono, insieme a due pagode a tre piani del Hōki-ji e del Hōrin ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] una gradinata, dal quale l'acqua attraverso un canale a cielo aperto prosegue verso un livello inferiore. Alla fine del VI sec. sorgente greche e dall'altra ai ninfei-sacelli di età romana. Insieme con questa grotta è da considerare il n. sopra la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] a distanze regolari lungo il perimetro e tenuti insieme da assi orizzontali fissate con legature. Le pareti dei villaggi Maori è costituito tradizionalmente dal marae, uno spazio aperto per le assemblee e per le cerimonie, nel quale sorge la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] ), di un'imponente recinzione in terra battuta a protezione, insieme ad un fossato, dell'insediamento. Nelle regioni meridionali della Stato di Yan, protetta su tre lati da rilievi e aperta, a meridione, verso le pianure della Cina centrale. Xiadu ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] di Afrodite nuda, scoperta in un santuario a cielo aperto della necropoli della Cannicella, presso Orvieto (v.). Si sono state trovate a Pompei: esse ci propongono un quadro d'insieme dell'iconografia della dea, così come si presentava nel mondo ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] rinvenuti anche nell’area ubicata a nord del santuario, insieme a un importante cimitero con tombe a camera.
Secondo che sostituisce il primitivo luogo di culto costituito da un altare a cielo aperto, fu costruito tra il 470 e il 456 a.C. L’edificio, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] i resti del tempio di Poseidone e di quello di Palemone, insieme con il teatro, lo stadio e alcune grotte cultuali. Il opposto rispetto alla Fonte Sacra. Un secondo santuario all’aperto e circondato da mura è addossato sull’estremità occidentale ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] per motivi di proporzione. Funzione decorativa e strutturale insieme (Loud) sembrano avere le t. presenti ad esterni. Esistono altresì casi di t. nella cui parte inferiore è aperta la porta della città; ma tali casi sono rari.
Le fortificazioni ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] Roma 1878, pp. 1-49), di condannare apertamente la sistematica distruzione delle ville storiche stimolata dai di impegnativi studi a partire dal 1885 e ne curò, nel 1903, insieme con Hülsen e A. Marucchi, il riordino e la ricomposizione su una ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] e frutti per le offerte alla divinità; ampi spazi aperti e porticati accoglievano le folle dei devoti in occasione uccidere l'animale Mitra rivolge lo sguardo al Sole, che insieme alla Luna rappresenta l'inquadramento cosmico della scena e quindi ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...