Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] del restauro italiana del 1972) del manufatto, contribuendo, insieme, alla sua conservazione, dandogli compattezza e continuità fisica d'Ossat ad A. Melucco Vaccaro) il confronto è aperto, anche per la mutevolezza stessa del concetto, cambiando il ...
Leggi Tutto
Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] di mostruosi bovidi a tre teste. Ma nell'insieme prevale una caratterizzazione naturalistica di figure animali: elefanti, fabbricano al tornio una ceramica dalle fogge vascolari per lo più aperte, in cui una decorazione dipinta si esplica in nero su ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] che verosimilmente era collocato a est. Un ampio passaggio aperto sulla parete nord permetteva di accedere al presbiterio della : a ovest del supposto salutatorium, due sale trapezoidali che misurano insieme 10,85 x 6,5-8 m, dotate anch’esse di ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...]
L'uso di dati archeologici nell'ottica sismologica ha aperto nuove prospettive, ma ha anche messo in luce problematiche ragiona quindi più in termini di singoli scavi, ma di "insiemi di scavi" riguardanti determinate aree e all'interno di essi si ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] del I d.C., con un impianto di m 20 ™ 20 aperto su un cardine minore, rappresenta in un certo senso il modello tipologico in origine compresa tra le torri, doveva risultare nell’insieme più tozza e disorganica di quanto oggi non appaia, soprattutto ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] interpretazione è la loro collocazione in luoghi di culto all'aperto, in zone di probabile interesse economico come nel caso una coppia di buoi con resti di giogo al collo, insieme a sei asce piatte riferibili alla cultura del Vaso Imbutiforme; in ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] una forma particolare di sarcofago, cosiddetto "a pantofola", aperto solo nella parte di testa con un'ampia bocca a triplo īwān, di cui il complesso dei Grandi Iwan rappresenta l'insieme più maestoso, con fronte estesa per 115 m e ampia scalinata. ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] dionisiaco e da elementi vegetali finemente intagliati. Prima della cremazione venivano aperti gli occhi al defunto, si collocava il corpo sulla pira costruita in legno insieme con doni ed oggetti personali, quindi gli astanti gridavano ancora ...
Leggi Tutto
Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] facesse sgrottando pericolosamente il terreno invece che a cielo aperto. L'intensificazione delle attività di scavo non fu che nasconde l'oggetto del desiderio, ma come un insieme, indistinto ma percepibile, di tracce che possono essere ...
Leggi Tutto
Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] quadrangolare, talora irregolare talora regolare del V sec. a. C., sono aperte 9 porte di varia importanza, di cui quella in basso (m 533 del VI sec. a. C., oggi conservate nel museo insieme a due gruppi angolari raffiguranti un leone che divora un ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...