Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] per un profondo rinnovamento interno, ma che ha aperto nello stesso tempo significative contese circa il modello suo clero: «non sono ricco di cose mie, ma di cose vissute insieme [...]. Io sono la vostra guida, ma raccolgo il lavoro e le esperienze ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] suo avviso gli esempi più antichi della stessa formula avevano aperto la strada alle f. devozionali e queste ultime quindi non secc. 14° e 15°, tutte le miniature, certamente insieme al testo, erano destinate a stimolare la devozione del proprietario ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] la Comunità dell’Isolotto a Firenze, un modello alternativo di comunità aperta al quartiere e ai più poveri. A Genova nasce la di Roma sogna una Roma in cui tutti possano vivere insieme. La sua vita spesa al servizio degli ultimi è sintetizzata ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] il Parentucelli è impegnato ancora una volta in Germania, insieme con Giovanni di Carvajal, auditore di Camera. I ancora in legno e mattoni. L'unico grande cantiere privato aperto in età nicolina è quello del cardinale Barbo per la costruzione ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] confrontarsi con nuove realtà fisiche, dall’altra hanno aperto all’agire medico e terapeutico possibilità sempre più la questione approdò sul tavolo degli inquisitori romani nel 1925, insieme a un volume sull’educazione sessuale dei giovani, A coloro ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] che sono nel Vangelo, staccati qua e là e riuniti in un insieme del tutto nuovo, si è formato un corpo di dottrine più differente al papa, A Pio X. Quello che vogliamo. Lettera aperta di un gruppo di sacerdoti, che conosce una grande diffusione e ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] Un Oriente, infine, che in questo modo avrebbe aperto la strada a quella religione monoteistica, il cristianesimo, della terra. Dopo il sacrificio, Mitra e il dio Sole banchettano insieme, mangiando pane e carne e bevendo vino. Mitra sale poi sul ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] italiani alle fasi del concilio (1545-1549, 1551-1552, 1562-1563) fu, insieme alla rappresentanza spagnola, la più numerosa; ma non si trattava certo del fronte più aperto al rinnovamento, anche se nelle ultime sessioni si fece sentire la voce di un ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] solamente di chierici e religiosi, con [sacerdoti come docenti]»113. In seguito al concilio, invece, l’insieme delle università fu aperto a tutti gli studenti senza distinzione – sacerdoti e seminaristi, religiosi uomini e donne, inclusi i laici ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] impossibile comprendere tutta la polemica che di lì a qualche anno si sarebbe aperta tra il neo nato Regno d’Italia e la Santa Sede, anche dunque, la sua ibrida funzione d’istituto laico ed ecclesiastico insieme. Non è un caso, infatti, che le misure ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...