Notifiche all'imputato e sanzioni processuali
Fabio Alonzi
Di primo acchito, la giurisprudenza del Supremo Collegio sembra tormentata da continui dubbi sull’interpretazione della disciplina delle notificazioni [...] di formale ed espresso invito a comparire, ma di atto o insieme di adempimenti a carico dell’ufficio con il quale l’imputato, in giudizio si pone, con tutta evidenza, in aperto contrasto con quanto emerge dalla giurisprudenza delle Corti europee e ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] nella sua amicizia conforto alle sofferenze della vecchiaia.Il nuovo corso aperto dall'avvento della Sinistra, e che il C. inizialmente approvò (b. 175, c. 35 e b. 688, cc. 2 e 3, insieme con la già citata b. 672, c. 41) e il fascicolo conservato all ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] V, ma all'inizio del 1452 il C. sembrò aver aperto una breccia nell'irremovibilità del pontefice. Una sua lettera ai Dieci come nel 1459 quando gli affidò il compito di studiare, insieme con Otto Nicolini, la grave questione delle evasioni fiscali ...
Leggi Tutto
Dibattimento, connessione e giudice naturale
Leonardo Suraci
La garanzia dell’imparzialità del giudice penale è effettiva se l’individuazione del giudice competente avviene prima ed a prescindere dalla [...] stata ribadita, infine, nell’art. 25, co. 1, Cost., che, insieme all’art. 102, co. 2, Cost. – per il quale «[ del giudice a posteriori l’art. 25 Cost.10 È rimasto aperto, invece, il diverso problema relativo al significato da attribuire al termine ...
Leggi Tutto
Ufficialità della lingua italiana
Celeste Chiariello
L’assenza nel dettato costituzionale di una norma che espressamente sancisca l’ufficialità della lingua italiana ha contribuito a sollevare una serie [...] , che vengono perseguiti in un contesto sempre più aperto alla globalizzazione. Con il presente contributo si intende del crescente fenomeno delle migrazioni e della globalizzazione, insieme con i problemi di civile convivenza che ne ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] alla successiva maturazione intellettuale del G. un orizzonte aperto.
Il G. compì gli studi universitari presso la includere il nome del G. nella sua lista dei "ministeriabili", insieme con quelli di personalità quali A. Beneduce, Giovanni Amendola e ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] lingua volgare, e soprattutto il "loro valore metodologico e didattico insieme" (Zerella). Era evidente nel F. l'influenza del erano fautori di una lingua aderente ai tempi, viva, aperta a nuovi apporti, aliena dalla concettosità e dagli eccessi ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] , a Genova, sarebbe stato spesso vicino nell'attività politica e insieme al quale si sarebbe legato di grande familiarità con l'abate suo dogato riuscì a mantenere, con un atteggiamento aperto e moderato, una relativa tranquillità sociale e politica ...
Leggi Tutto
CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] data o al 1321 quando i due giuristi avevano insegnato insieme.
Non si conoscono notizie sulla sua vita dopo questo periodo dalla glossa, fu, a differenza del maestro, aperto seguace delle correnti dottrinarie che facevano capo alla scuola ...
Leggi Tutto
CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] letteratura giusfilosofica del momento, si muoveva nel solco aperto dal Beccaria e dal Filangieri e può essere considerata .
Lo scritto del C. fu pubblicato nello stesso anno insieme ai pareri di altri scrittori eminenti nella Collezione dei travagli ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...