BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] romano continuava a costituire per lui un grande campo aperto di analisi casistica e di sistemazione. Proseguiva nella sua suo insegnamento appariva agli studenti severo ed arduo, ma insieme capace di fornire un linguaggio rigoroso e sicuij punti di ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] maggio 1264 è menzionato in un compromesso a Treviso insieme col giurista Pietro Calza. Con ogni probabilità G. era Soffietti, L'insegnamento civilistico nello Studio di Vercelli: un problema aperto, in Riv. di storia del diritto italiano, LXVI (1993 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] il frate camaldolese Guido Grandi (1671-1742), autorevole matematico aperto alle più moderne prospettive scientifiche, sulla base di uno (1968 e 1972) e di Franco Venturi (1976), che, insieme a uno stuolo di studiosi – per lo più coinvolti nelle due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] tratta di obiettivi che sono finalità e compiti pubblici e, insieme, oggetto di diritti e di doveri dei cittadini (su di Benvenuti la disciplina del procedimento amministrativo aperto alla partecipazione preventiva degli interessati non doveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] verità, nello sforzo costante di pensare la scienza giuridica insieme alla vita e ai bisogni dell’individuo.
Il suo approccio L’attenzione critica di Capograssi verso Romano diventa invece aperto rifiuto nel caso del normativismo di Hans Kelsen, che ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] principio del diritto. Tutte e tre le opere vennero poi raccolte insieme sotto il titolo di Presupposti, concetto e principio del diritto il D., giacché la rivista crociana era poco aperta alla collaborazione esterna alla cerchia dei seguaci del ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] attentato dinamitardo provocò la morte del consigliere istruttore Rocco Chinnici insieme a quella di due uomini di scorta e del portiere che, come era avvenuto per il terrorismo, avrebbe aperto la strada ad altri pentimenti, ben più vasti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] prima Orlando, alla seconda il suo allievo Romano (che fu, insieme con Zanobini, il mentore di Giannini) e alla terza Zanobini attenta soltanto al judge-made law, il secondo aperto alle influenze della cultura organizzativo-manageriale e dell’ ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] Pellini, p. 146). Nello stesso 1405 fu inviato a Roma insieme con quattro notabili, per offrire al papa Innocenzo VII e una figura umana china su un leggio ove è posto un libro aperto. Il cod. Panciatichiano 139 (cc. 332r-333v) della Nazionale di ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] del seminario furono chiuse e il M. tornò a Schilpario, da dove, insieme con quattro condiscepoli, si recò a Colorno, in provincia di Parma, dove i gesuiti avevano aperto una casa. Nel 1804 il M., per interessamento di padre J. Pignatelli Fuentes ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...