GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] ambiente prevale è quello di un nuovo sentimento della natura, aperto all'osservazione della realtà e alla sua attenta riproduzione in pittura , il diritto, la giustizia e l'equità": un insieme, dunque, "concettoso, ricco e complesso" (Castelnuovo, ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] San Pellegrino (pensate solo al furore di popolarità che avremmo rimesso insieme, Fausto ed io, per le strade: lui ancora in bicicletta Enzo Jannacci). A lui è dedicato il Museo del ciclismo, aperto nel 2006 a Firenze, dove è allestita anche una Sala ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] nell'ultimo decennio dell'Ottocento, a Rosario, dove aveva aperto uno studio di scultura che raggiunse, negli anni, una 11, e riprese la sua attività di ceramista ad Albisola. Insieme con un gruppo di artisti, critici ed architetti diede l'avvio ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] della Camera. Presso il S. Offizio fu aperto un procedimento per proposizioni eretiche riscontrate nelle sue sue opere e le testimonianze sulla loro fortuna sono indicate, insieme con le citazioni della letteratura e con la pubblicazione di numerosi ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] , sui rapporti tra Amore e Fortuna, che aveva aperto una tenzone nella quale intervennero anche Girolamo Benivieni e il benché illegittimo, la signoria della città, purché la esercitasse insieme con la vedova Camilla. Ma Giovanni mirava alla gestione ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] 1912 era passato alla redazione del Corriere della Sera), sempre più aperto si fa il dissenso - che è di indole e di e i morti, dove già si registra un impoverimento e insieme un impreziosimento dei motivi che avevano animato il romanzo precedente ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] formale; e infine, in questo quadro, l'istanza apertamente protezionistica.
Sono questi i motivi ispiratori delle indagini che positivi, purché sia regolato e organizzato dallo Stato: insieme con l'allentamento della pressione politica e sindacale in ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] acuti lavori critici. Ad uno di questi, anzi, spetta addirittura il merito storico di avere aperto la serie delle famose antinomie della teoria degli insiemi, cioè di aver mostrato la prima di un tipo particolare di contraddizioni alla cui comparsa ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] non avesse compiuto studi specifici, egli fu molto aperto alle scienze, s'interessò particolarmente alla storia naturale in modo parallelo, molto vicine l'una all'altra e saldate insieme. Proprio sulle idee espresse nelle note della monografia del C. ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Il Demofoonte di A. Tarchi, 1786); nel 1788 realizzò alcune decorazioni, insieme con i fratelli Baratta, per il teatro di S. Agostino a lo scenografo dette l'aspetto illusionistico di colonnato aperto; tale galleria nel 1822 venne rialzata da Rossi ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...