DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Con l'elezione al papato di Sisto IV, si era aperto a Roma un periodo favorevole anche per il D., che immagina di aver preso parte, in un venerdì santo, ad un dialogo insieme a Donato Acciaiuoli e di averlo trascritto il giorno seguente.
L'autore, ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] terminandovi i suoi giorni intorno al 1050.
È questione aperta anche la determinazione del luogo di nascita: il territorio di processo di conoscenza capace di stimolare nel cantore ecclesiastico, insieme con l'autonomia e la perizia esecutiva, una ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] trasse poi soprattutto il concetto della natura come insieme unitario di fenomeni retti da intrinseche leggi e il dal maggior numero. La lettera diede origine a una violenta polemica, aperta dal Mario con un articolo comparso il 30 dic. 1880 sulla ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] vista dello sviluppo degli studi la decisione era in aperto contrasto con l'indiscussa superiorità che ancora all'inizio di manifestarsi le sue doti, indubbiamente non comuni, ma insieme anche i limiti gravissimi della sua personalità. Questa prima ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] che egli fu favorevole a riforme incisive, ma insieme consapevole della non completa prevedibilità o desiderabilità delle razionalistico al problema religioso (anche un uomo fine e aperto come mons. G. Cerati, provveditore allo Studio di Pisa ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] ) cade la rappresentazione del Ménego, l'opera che insieme con gli altri due dialoghi (Reduce e Bìlora)inaugura occupare ruoli fissi; il grande valore più o meno apertamente conferito alla mimica; alcune scene o battute, specialmente farsesche ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] del F. raccolti sotto il titolo di Carminum libellus, stampati insieme con le Neniae di M. Marullo. La dedicatoria al bolognese una "crudelissima ferita".
Negli stessi mesi il passaggio aperto alla Riforma dell'Ochino e del Vermigli dové apparire ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] la prima volta l'Accademia dei Quirini. Tenne sempre aperto il palazzo per frequenti serate di dotta conversazione e il re sardo aveva un suo gruppo di cardinali, che insieme con quelli austriacanti si opponevano a candidati toscani per paura ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] non avesse una grande fortuna, se Marco di Datino poté mettere insieme una modesta ricchezza esercitando la professione non di oste, come è " delle aziende Datini. Tre furono le sedi delle "ragioni" aperte al rientro: Pisa, fin dall'8 genn. 1383. C ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Per meglio predisporre la resistenza della città G., insieme con il minorita Leone da Perego, assunse il G. lo contrastarono validamente, senza che si venisse allo scontro aperto. Solo nel novembre l'imperatore abbandonò la regione padana e tornò ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...