ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] rimase sempre fedele. A differenza del lontano Esarcato, aperto all'influenza di chi regnava a Pavia, il - 944), scoperto nel 1883, durante gli scavi dell'atrio di Vesta, insieme con una fibula di un funzionario di Curia di Marino 11(942-946), ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] che può ben essere che ij B. le abbia "inventate": insieme con il frontespizio e i culs de lamps furono probabilmente eseguite ebbe stretti leganii con l'Accademia di Francia a Roma, aperta nel 1666, sia per affinità di spirito sia per conoscenze ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] , quando ancora la casa di Lorenzo non gli aveva aperto le sue porte - efficaci aiuti materiali.
Il Poliziano Stazio; una notevole fortuna ebbe il commento all'epistola ovidiana, che insieme a quello dell'Ibis e alla nota De exilio Ovidii fu ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] alle richieste del re, il C. lo accompagnò, rimanendo con lui insieme con altri cinque cardinali, fino a che questi scese a duri problemi e non era volta verso un rinnovamento totale ed aperto a nuove concezioni.
Alle cc. 110-114 del citato Vat ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di largamente diffuso neoguelfismo, è, al contrario un aperto anticlericalismo e una conseguente sfiducia che il nuovo papa , che si avviava a Roma; il 10 marzo giungeva a Genova, insieme con Goffredo Mameli (Mazzini, XXXVII, p. 370), l'11 marzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] immobile dell’Uno e la molteplicità dei corpi e, insieme, intessuta da una trama di relazioni fra essenze, vite fortune romane e pronto a inserirsi nel gioco pericoloso aperto dalla pubblicazione della Nova philosophia.
«Quando il Patritio ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] ginnasio-liceo "Berchet", entrò in contatto con un ambiente più aperto di quello della provincia ligure: tra i compagni ebbe Mario suggestioni prodotte dalla Rivoluzione d'ottobre, con l'insieme di nuove alternative che essa proponeva al movimento ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] VIII, pp. 77 ss.) il compito del B. era quello di sollecitare, per quanto possibile apertamente, un'evoluzione in senso nazionale e costituzionale del governo toscano, e insieme quello di contrastare i tentativi della S. Sede di ottenere, dopo il già ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , dell'esperienza giuridica medievale; preoccupato di non liquidare, insieme con i difetti linguistici, una buona sostanza scientifica, l'A. in più di una occasione fornisce aperto riconoscimento al valore dell'opera, originale e insostituibile, dei ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] il volgare ma anche la formazione chiaramente umanistica del D., insieme con una certa disarmonia fra temi tipicamente classici e spunti cristiani il rischio di sostenere principi che riteneva in aperto contrasto con le dottrine della Chiesa, o se ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...