DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] e il conte Raimondo di Tolosa. Il 14 luglio 1231 il D., insieme con i "syndici" di Arles, promise al conte di Provenza 1. a Ghiaia, dove li tenne rinchiusi in una palizzata, a cielo aperto.
Rientrato in patria dopo la morte di Federico II (dicembre ...
Leggi Tutto
RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] a contorno di tre Busti di imperatori). Per l’anfiteatro all’aperto, su disegno di Lebrun, Righi realizzò, fra il 1792 e suo ritratto nella collezione degli accademici di S. Luca insieme a quello di Bicchierari.
A Varsavia sono conservati dei ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] ambiente prevale è quello di un nuovo sentimento della natura, aperto all'osservazione della realtà e alla sua attenta riproduzione in pittura , il diritto, la giustizia e l'equità": un insieme, dunque, "concettoso, ricco e complesso" (Castelnuovo, ...
Leggi Tutto
SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] posto «per l’imitatione dell’antico, e correttione del tutto insieme» (Schiavo, 1956, p. 45). Sul finire dell’anno XLII, LX, LXXXVI; [V. Giovardi], Notizia del nuovo Teatro degli Arcadi aperto in Roma l’anno MDCCXXVI, Roma 1727, p. 18; L. Pascoli, ...
Leggi Tutto
CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] i viaggi e per le lingue, la curiosità per il “vasto mare aperto” delle nazioni e delle culture che avevano fatto grande la storia dell a «fatto»), La scuola dell’uomo venne considerata, insieme al libro di Spirito, l’espressione più radicale di ...
Leggi Tutto
BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] San Pellegrino (pensate solo al furore di popolarità che avremmo rimesso insieme, Fausto ed io, per le strade: lui ancora in bicicletta Enzo Jannacci). A lui è dedicato il Museo del ciclismo, aperto nel 2006 a Firenze, dove è allestita anche una Sala ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] nell'ultimo decennio dell'Ottocento, a Rosario, dove aveva aperto uno studio di scultura che raggiunse, negli anni, una 11, e riprese la sua attività di ceramista ad Albisola. Insieme con un gruppo di artisti, critici ed architetti diede l'avvio ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] della Camera. Presso il S. Offizio fu aperto un procedimento per proposizioni eretiche riscontrate nelle sue sue opere e le testimonianze sulla loro fortuna sono indicate, insieme con le citazioni della letteratura e con la pubblicazione di numerosi ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] , sui rapporti tra Amore e Fortuna, che aveva aperto una tenzone nella quale intervennero anche Girolamo Benivieni e il benché illegittimo, la signoria della città, purché la esercitasse insieme con la vedova Camilla. Ma Giovanni mirava alla gestione ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] 1912 era passato alla redazione del Corriere della Sera), sempre più aperto si fa il dissenso - che è di indole e di e i morti, dove già si registra un impoverimento e insieme un impreziosimento dei motivi che avevano animato il romanzo precedente ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...