GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] 1963 recitò ne Il successo di Mauro Morassi, sul vuoto esistenziale di una disonesta carriera. Riprese poi il trasformismo già fatte nel corso di più anni, Di padre in figlio, firmato insieme ad Alessandro Gassman. Tra il 1983 e il 1986 lavorò ancora ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] di attori pensosi che attraverso il birignao riempivano il vuoto della scena quasi a compensare la mancata funzione sociologica dell'amore nei suoi aspetti quotidiani: solo l'amore può tenere insieme due esseri, né il matrimonio, né i figli. Come dal ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] a partire da quella di Gavin Richards nel 1979. Seguirono Tutti uniti! Tutti insieme! Ma scusa, quello non è il padrone? (1971), sulle lotte operaie , e sembrava riviverne il trauma atroce. Il vuoto sulla scena, riempita da un’unica seggiola, ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] ma anche a concedere interviste che – nel loro insieme – esplicitarono, per la prima volta in modo a cura di G. Di Leva, Milano 2003; C. Dumoulié, C. B. o lo splendore del vuoto, in Lo straniero, VII (2003), 34, pp. 60-66; G. Rossi, I miei anni con C ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] la sua maschera, la sua voce ch’è di timbro dolcissimo e insieme delle più calde, l’intelligenza di cui ha dato prova in questa sorta di danza ostinata e irragionevole, che eccita a vuoto i nervi degli spettatori. È veramente triste assistere a ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] riferimento alle tensioni del 1919 – mi lasciano stordito e vuoto, distante da tutto» (p. 54). Tornato a Firenze Narciso, quindi con il dramma La Croce del Sud, nel 1927, scritto insieme con Telesio Interlandi – già fondatore de Il Tevere – e con un ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] corde, come si venne ulteriormente chiarendo quando infine egli formò una propria compagnia insieme con G. Sichel, A. Falconi e F. Russo e, ancor più mondo internazionale, spiritoso e volgare, parigino e vuoto, ove si possono muovere e pavoneggiare i ...
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GATTESCHI, Gattesco
Giorgio Taffon
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, nel 1854 o 1855 da Dionigi e Rosa Minucci. Visse gli anni dell'infanzia e della fanciullezza nell'alta valle dell'Arno, [...] ultimo decennio dell'Ottocento progettò e realizzò, insieme con altri colleghi giornalisti, pubblicisti e letterati ed egli scontò quella mancanza di una vera tradizione il cui vuoto non fu riempito nemmeno tramite l'impulso dato da Firenze capitale ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...