Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] di tutti, [Eduardo] tentò di rompere quello che riteneva un suo limite, si accostò al pirandellismo, la forma meno adatta a lui, e in 'amore nei suoi aspetti quotidiani: solo l'amore può tenere insieme due esseri, né il matrimonio, né i figli. Come ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] liberare l’attore dalla sua stessa scena e il teatro dai suoi limiti e dai suoi stessi modi. La sua linea operativa e teorica 'in articoli ma anche a concedere interviste che – nel loro insieme – esplicitarono, per la prima volta in modo completo e ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] del matrimonio: guarda alle vette di una solitudine che è insieme scontrosa e mistica, ed è per questo che i rapporti spirituali si fanno urgenti, chiedono d'essere posti e dibattuti. Casi limite, si potrà dire per le vicende del teatro del F., ma ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] dei servizi e per la costruzione dei camerini. Il G., insieme con Strehler, dovette mettere a punto il cartellone, decidere lo italiano di allora. Tale particolare specializzazione non fu quindi un limite ma un punto di forza, poiché in essa il G. ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] Cena delle beffe (Milano 1909). Riducendo a più stretti limiti l'arte del B., E. Cecchi, in tre saggi 149-156 (Il Mantellaccio), ne individuava il carattere intimista della ispirazione; insieme G. A. Borgese, in uno studio su Il Mantellaccìo, apparso ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] che con Serra, con Roberto Roversi e Francesco Leonetti, insieme ai quali immaginò una rivista (Eredi) che non vide alcune voci della sterminata bibliografia pasoliniana: G. Contini, Al limite della poesia dialettale, in Corriere del Ticino, 24 aprile ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] un po' prosaica, bonaria e schietta fu anche il limite del C. che privò spesso le sue interpretazioni di del 1932 - una breve apparizione in L'armata azzurra di Gennaro Righelli insieme con Paolo Stoppa - e una serie di pellicole di scarsa importanza, ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] inchiesta da parte del tribunale dell'Inquisizione di Napoli, insieme al letterato Luigi Tansillo. Il risultato del processo subito VII si accenna ad avvenimenti del 1572, che è il limite cronologico post quem far risalire la composizione dell'opera. ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] narrativi. Se da un lato si conferma così un limite di tutta la letteratura della Controriforma che non riesce ad in Iudit strettamente innervati sull'intreccio biblico e, insieme, decantati dall'urgenza espositiva, liberamente enucleano da ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] non fu mai bella ma seppe da sempre superare questo limite grazie alla prorompente vitalità e alla presenza scenica.
A l'unica figlia, Maria, si produsse nel vario e insieme stilizzato repertorio del teatro popolare: sceneggiate, drammoni tratti da ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...