Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] l'aria a chi è nell'uovo;/ colui che mantiene in vita il piccolo del serpente,/ colui che crea il luogo nel quale l'insetto vive,/ e allo stesso modo vermi e pulci;/ colui che si preoccupa dei topi nelle loro tane/ e colui che mantiene in vita i ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] XX; negli uccelli, nelle falene e nelle farfalle, i maschi sono XX mentre le femmine XY. In alcune specie di insetti, i maschi sono XO (a indicare che manca il cromosoma Y). Tutte queste osservazioni furono confrontate e riassunte nel 1901 dallo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] verificato che la putrefazione di sostanze organiche costituiva soltanto l'ambiente favorevole e non la causa della comparsa di quegli insetti, di confermare che omne vivum e vivo e, in particolare, ex ovo.
L'atto di nascita dell'ovismo, tuttavia, è ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] la polpa dell'achiote (Bixia orellana). Il colore rosso era estratto sia dalle radici di Rebulnium nitidum, sia da un insetto, la cocciniglia (Coccus cacti), un parassita del cactus Opuntia, mentre il colore porpora era estratto dai molluschi Murex ...
Leggi Tutto
Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] che possano fungere da serbatoio o da vettori per i virus (topi o altri piccoli roditori, artropodi e insetti). Tali mutamenti ecologici possono essere legati sia ai cambiamenti delle tecnologie agricole, sia ai fenomeni di urbanizzazione delle ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] dall'apporto chimico: piante che meglio utilizzano i nutrienti presenti nel terreno, piante più resistenti a patogeni, insetti e virus, con conseguente riduzione dell'impiego di fertilizzanti e antiparassitari.
La seconda categoria è quella delle ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] tanti: quello della farfalla azzurra Maculinea arion, una specie in via d'estinzione che in Inghilterra è scomparsa nel 1979. L'insetto era una delle cinque specie europee di Maculinea, un genere noto in Europa per la sua bellezza e la sua rarità. La ...
Leggi Tutto
Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] che le trattiene al di qua dall'azione dispiegata nello spazio. Decroux parla a questo proposito del volo immobile dell'insetto contro un vetro. Nel magistero di Zeami, l'antico fondatore del teatro classico giapponese Nō, si parla di un 'movimento ...
Leggi Tutto
Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] nido, portando con sé metà del suo popolo. Si dice allora che l'alveare sciama.La straordinaria coesione delle società degli insetti indusse nel 1911 il mirmecologo W.M. Wheeler ad avanzare l'ipotesi che non si tratti di società nel senso usuale del ...
Leggi Tutto
Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] a un cambiamento: talora la metamorfosi è modesta, talora è come quella del personaggio kafkiano Gregor Samsa, che da uomo diventa insetto. Il bisogno di metamorfosi è molto diffuso anche in un'epoca come la nostra, non certo animata dall'esigenza di ...
Leggi Tutto
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...
insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...