Wieschaus, Eric Francis
Ester De Stefano
Biologo molecolare statunitense, nato a South Bend (Indiana) l'8 giugno 1947. Nel 1995 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, [...] . Dal 1981 insegna biologia alla Princeton University.
I geni omeotici controllano e determinano l'identità dei singoli segmenti corporei dell'insetto; la loro mutazione causa la trasformazione di una parte del corpo in un'altra. Gli studi che W. ha ...
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GRANDORI, Remo
Baccio Baccetti
Nacque a Viterbo il 29 genn. 1885 da Luigi e Caterina Pacchiarotti.
Dopo aver completato gli studi medi nella città natale, s'iscrisse alla facoltà di scienze naturali [...] e nell'uovo di Bombyx mori sano e malato di flaccidezza, in Redia, XIV (1920), pp. 5-42; Studi sulla blastocinesi degl'insetti, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 6, II (1925), pp. 449-455 ...
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Uso di strumenti nelle scimmie
Elisabetta Visalberghi
(Istituto di Psicologia, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma, Italia)
Dorothy Fragaszy
(Department of Psychology, University of Georgia, Athens, [...] di cactus il buco di un tronco, usa uno strumento? Con questo comportamento l'uccello riesce a trafiggere una larva d'insetto per estrarla dal buco e mangiarla. In questa circostanza si può considerare la spina di cactus come uno strumento?
Entrambi ...
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Lewis, Edward B
Ester De Stefano
Biologo statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) il 20 maggio 1918. Ha lavorato presso il California Institute of Technology di Pasadena, dove è professore dal [...] la testa e i segmenti toracici anteriori. Questi geni controllano e determinano l'identità dei singoli segmenti corporei dell'insetto: infatti la loro mutazione causa la trasformazione di una parte del corpo in un'altra. Sono localizzati in una ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri (v.), del sottordine degli Adefagi, comprendente poco meno di 2000 specie descritte, diffuse principalmente mlle regioni tropicali e subtropicali. Hanno dimensioni medie [...] , zampe lunghe e cursorie, livree di colori varî e vivaci, e spesso tinte metalliche splendenti. I Cicindelidi sono insetti agili, veloci, irrequieti, carnivori e predatori; volano con grande facilità e frequentano specialmente i luoghi sabbiosi e ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] partorito dalla madre con tutte le caratteristiche dell’adulto. Tipiche e note forme larvali sono per es. quelle degli Insetti, e, tra i Vertebrati, quelle degli Anfibi. Le forme larvali si trasformano nella forma definitiva dell’adulto in maniere ...
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RICKETTSIE
Giuseppe GIUNCHI
. Piccoli microrganismi similbatterici, gram-negativi, di forma varia da coccoide a bacillare con diametro medio di 0,5 micron. Sono agevolmente colorabili con il Giemsa; [...] specie fondamentali surriferite. Esiste poi una specie: R. ruminantium patogena per i bovini. Sono state inoltre osservate in varî insetti circa 40 altre specie non patogene per i mammiferi o di dubbia patogenicità.
Per la coltura delle rickettsie è ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] avanzata fase sperimentale un vaccino preparato dal Enders e coll., utilizzando un ceppo attenuato.
Virus delle piante e degli insetti. - Virus delle piante. - La nomenclatura più corrente consiste nell'usare come nome dei varî v. un sintomo tipico ...
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Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] specie e diversità funzionale sono poi sempre correlate con una diversità strutturale. Nella merocenosi di un sistema fiore-insetto questa diversità è immensa: visiva (i colori dei fiori nello spettro del visibile e dell'ultravioletto); olfattiva (la ...
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GRIPOCERI (dal gr. γρύψ "adunco" e κέρας "corno", per la forma delle antenne adunche, carattere delle farfalle di questo gruppo)
Emilio Turati
Famiglia di Farfalle (v.) diurne all. ni ai Ropaloceri (v.), [...] cm.
Amano il sole e i fiori; volano velocemente. Nessuna specie abita le regioni artiche e nessuna specie sverna come insetto perfetto; con la pioggia si nascondono e paiono del tutto scomparsi; in Italia volano nelle stagioni più calde, specialmente ...
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insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...
insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...