Base eterociclica isomera della chinolina, formula.
Si trova in piccole quantità nel catrame di carbon fossile, da cui si ricava il prodotto commerciale per distillazione; i suoi derivati si ottengono [...] 243 °C, insolubili in acqua, solubili in solventi organici. Si usa nella preparazione di prodotti farmaceutici, di coloranti, di insetticidi, di acceleranti per la gomma. L’anello della i., specialmente nella forma idrogenata, è contenuto in numerosi ...
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Nome comune di alcune piante del genere Chrysanthemum e in particolare di Chrysanthemum cinerariifolium (v. fig.), detto anche p. di Dalmazia. Questa è un’erba perenne della famiglia Asteracee, alta 50 [...] , contengono maggiore quantità (da 0,2 a 0,3%) di principi attivi che quelli chiusi o in frutto.
L’attività insetticida del p. è dovuta alla presenza di composti chimici quali le piretrine e le cinerine, che risultano di spiccata tossicità per ...
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Composti organici contenenti il residuo C6H5CH2− derivato dal toluene per eliminazione di un atomo di idrogeno dal metile.
Acido b. Ossiacido aromatico monocarbossilico, (C6H5)2C(OH)COOH, poco solubile [...] gli esteri b. trovano impiego principalmente nell’industria dei saponi e dei profumi, nel secondo caso in quella degli insetticidi e in farmaceutica.
Etere b. Etere aromatico semplice, (C6H5CH2)2O; liquido oleoso, incolore, solubile in alcol ed etere ...
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veleno
Francesca Turco
Un pericolo mortale
Quando una sostanza è capace di uccidere un essere vivente diciamo che è un veleno. Esistono veleni naturali e altri fabbricati dall’uomo, che oggi li utilizza [...] in agricoltura
L’uomo produce ogni anno molti milioni di tonnellate di veleni artificiali per usi agricoli. Si tratta di insetticidi, erbicidi e fungicidi, sparsi abbondantemente sui terreni agricoli, in una sorta di guerra a insetti e piante non ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] cancerogeni e i derivati dell'anilina, può essere considerato in questo gruppo anche il 2-acetilaminofluorene che, nato come insetticida, nel 1941 è stato riconosciuto come cancerogeno da R.H. Wilson e dai suoi collaboratori, con proprietà d'indurre ...
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insetticida
agg. e s. m. [comp. di insetto e -cida] (pl. m. -i). – Di sostanza la cui tossicità verso gli insetti è tale da provocarne la morte: polvere, liquido i.; analogam., azione, potere i. di una sostanza, l’efficacia di questa nel provocare...
aerosol
aerosòl s. m. [comp. di aero- e sol 2] (pl. invar., raro aerosòli). – 1. In fisica, sistema colloidale costituito da particelle liquide e solide (con dimensioni di solito da 10 a 50 micron) disperse in un gas. Nell’industria, con questo...