Onicofori
Roberto Argano
Vermi di velluto
Gli Onicofori costituiscono un gruppo tassonomico molto particolare, anche se formato da un modesto numero di specie. La loro anatomia offre agli studiosi un [...] per le loro tozze zampe, che tuttavia sono articolate, come negli Artropodi; hanno trachee respiratorie analoghe a quelle degli Insetti e una cuticola come gli Artropodi.
Saranno l’anello di congiunzione tra i vermi marini e gli Artropodi terrestri ...
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Nome riferito a numerose specie di Mammiferi Felidi appartenenti al genere Felis e in particolare al g. domestico; è attribuito anche ad alcuni generi affini, la cui posizione sistematica è talvolta controversa.
Al [...] alberi e al suolo, animali di piccole e medie dimensioni: roditori, uccelli, lepri, conigli, rettili, ma anche pesci o insetti. Il g. selvatico del deserto o africano (Felis silvestris lybica) è la sottospecie diffusa in Africa e Vicino Oriente, cui ...
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Nome comune attribuito agli Uccelli Caradriformi Laridi; la maggior parte delle specie appartengono al genere Larus (v. .). Hanno dimensioni da medie a grandi (29-76 cm di lunghezza), becco forte, ricurvo [...] ), ambedue migratori e svernanti regolari.
I g. hanno una dieta opportunistica che può comprendere pesci, crostacei, molluschi, vermi, insetti, carogne, uova e piccoli di altre specie di uccelli, a volte anche adulti. Il g. tridattilo è specializzato ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] tomi, con il concorso del ginevrino Augustin-Pyramus de Candolle (1778-1841). Nel 1793 fu nominato professore di zoologia degli insetti e dei vermi al Muséum d'Histoire Naturelle, appena istituito a Parigi. All'epoca se ne conoscevano 135.000 specie ...
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Zoologia
Nome comune dei rappresentanti dell’ordine Aranei o Araneini, il più numeroso (oltre 40.000 specie) della classe Aracnidi; caratterizzato dalla netta separazione fra prosoma (o cefalotorace) e [...] che giungono ai sacchi polmonari, che sono 2 o 4. In molte specie vi sono trachee simili a quelle degli Insetti.
Quasi tutti terricoli; l’argironeta fa un nido nell’acqua. Carnivori, sono attivi specialmente al crepuscolo e di notte. Taluni ...
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stelle, gigli e cetrioli di mare
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo della scogliera
Stelle, false stelle, ricci, cetrioli e gigli di mare sono i fantasiosi nomi con cui chiamiamo le diverse classi degli [...] , mentre l’ano si origina indipendentemente. Questo processo avviene in quasi tutti gli Invertebrati, dalle meduse agli Insetti, che vengono perciò chiamati Protostomi. Invece, in pochi gruppi di animali, il blastoporo dell’embrione si trasforma ...
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kiwi e moa
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli che non volano
I kiwi e i moa sono uccelli esclusivi della Nuova Zelanda. I primi sono grandi come galline e popolano le foreste: minacciati di estinzione, sopravvivono [...] del cibo. Le narici si trovano all’apice del becco invece che alla base, e ciò consente ai kiwi di scovare insetti e vermi nel suolo. L’ecologia di questi uccelli ricorda molto quella della beccaccia, adattata a nutrirsi di lombrichi nei boschi ...
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cinghiali e ippopotami
Anna Loy
Le differenze si contano sulle dita di una zampa
I cinghiali (e i maiali, loro cugini domestici) e gli ippopotami, anche se molto diversi tra loro, sono Artiodattili [...] e seguono una dieta molto più variata: mangiano, infatti, frutta, erba, germogli, semi, funghi, e non disdegnano vermi, insetti, uova, lucertole e quant'altro riescono a trovare.
Quali sono le differenze
L'ippopotamo anfibio (Hippopotamus amphibius ...
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formichieri, bradipi e armadilli
Giuseppe M. Carpaneto
Voraci ma senza denti
Gli Sdentati sono un ordine di Mammiferi con denti ridotti o assenti, diffusi in tutti gli ambienti del continente sudamericano. [...] è piccolo e allungato a formare un muso sottile che l'animale infila nelle cavità del suolo per raggiungere gli insetti. Questi ultimi rimangono invischiati sulla sua lingua, lunghissima e molto mobile. Le grosse unghie gli servono per scavare e per ...
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anfibi
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo delle paludi e degli stagni
Almeno cento milioni di anni prima che comparissero i dinosauri sul nostro pianeta gli anfibi erano partiti alla conquista della terraferma, [...] foglie delle piante erbacee, o sui rami di arbusti e alberi, dove rimangono immobili in attesa di piccoli insetti e ragni. Nelle foreste tropicali, numerose specie di raganelle possono convivere distribuendosi a diversa altezza sulle piante. Alcune ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...