BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] nel 1756.
Felice esperimento di poesia georgica, il B. intese in esso celebrare "le ragguardevoli utilità del baco da seta: insetto prezioso, e primaria miniera di solide ricchezze al popolo veronese". Il poemetto fu celebrato a lungo per l'utilità e ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] , assolveva bene ai suoi intenti. Ma è anche valido sul piano della didascalia morale e civile, dove gli insetti-personaggi e il protagonista acquistano una funzione di esempio e di ammaestramento.
Infatti la conversione dal giornalismo "per grandi ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] il C. poté dimostrare la modalità di trasmissione della malattia, costituita dal contagio diretto o dal trasporto a mezzo di insetti (mosche). Al tempo stesso, con l'uso dei preparati iodici (e poi, dal 1911, con quello del Salvarsan, elettivo ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] di oggetti o negli abiti, per cui a ragione il Vallisnieri sconsiglia l'uso di abiti a larghe pieghe, sicuro rifugio per tali insetti, che vivono sul corpo umano e si nutrono di sangue. Il C. raccomanda l'igiene personale e l'uso di profumi e unzioni ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] a stampare e a diffondere dissertazioni e opuscoli pratici sulla torba, sulla maniera di seminare il frumento, sugli insetti dannosi, sulla coltivazione delle patate, e simili. A fiancheggiare e diffondere l'attività della Società di Treia nacque ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] le sue memorie Su la natura dei fumaioli e delle termantiti del Vesuvio, dove vivono e si moltiplicano varie specie di insetti (pp. 3 s.), Sul bisolfuro di rame che formasi attualmente nel Vesuvio (pp. 9 s.), Su la beudantina, nuova specie minerale ...
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DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, conte di Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] di Hormuz. Nonostante i notevoli disagi, egli poté compiere un gran numero di osservazioni scientifiche e raccogliere molti animali, soprattutto Insetti. Tornato poi a Genova nel novembre del '63, nel 1864 su proposta di Lessona e De Notaris il D. fu ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] l'influenza del gruppo del Giornalino. Non è, infatti, solo l'idea del pupazzo in viaggio nel mondo di personaggi-insetti ad avvicinare il F. al Vamba di Ciondolino ed al Barzini di Fiammiferino: più ancora, il tentativo di divulgazione scientifica ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] (fauna italiana) è invece un curioso libro di ispirazione ironico-satirica che, classificando come animali (mammiferi, uccelli, pesci, insetti ecc.) i letterati e i giornalisti più in vista del momento, offre una serie di giudizi rapidissimi, a volte ...
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DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] eccellente decoratore. Sapeva dare vita ai particolari, rendere minuziosamente con pennelli, come diceva egli "ad un pelo", insetti e larve, rettili e coleotteri, intrecci di fiori e foglie, decorazioni puntiformi. Nel suo repertorio si trovano scene ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...