Albero (Cupressus sempervirens; v. fig.) delle Cupressacee, conifera originaria della regione mediterranea orientale, introdotta in Italia all’epoca romana. Nella sua variante pyramidalis (fig. B), con [...] è di lento accrescimento, ma raggiunge età millenaria. Dà un legname resinoso, duro e compatto, resistente ad agenti atmosferici e a insetti, adatto per costruzioni sia in ambiente secco che umido, per mobili, per telai di porte e di finestre ecc. I ...
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Denominazione generica di una categoria di agenti fitopatogeni (detta anche mycoplasma like organism, MLO) responsabile di alcune malattie delle piante coltivate (moria del pero, flavescenza dorata della [...] di fuori dei quali muoiono per la variazione di pressione osmotica. Le infezioni da f. si trasmettono attraverso insetti vettori o le tecniche di innesto e di propagazione vegetativa. È importante attuare strategie di difesa preventive, identificando ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] caso più frequente negli animali acquatici, oppure nel corpo della madre, come avviene nei Mammiferi, Uccelli, Rettili, Insetti ecc. I gameti possono essere morfologicamente uguali (isogamia) o molto diversi tra loro (anisogamia), come avviene nella ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] che popolano i corsi d'acqua delle montagne del Classico dei monti e dei mari (Shanhai jing). Come abbiamo detto, gli insetti, chong, per Li Su suscitano un interesse filosofico, divenendo a volte una vera e propria passione, come nel caso dei grilli ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] 2000 qualità di legno, da 6000 minerali, da 400 coralli e madrepore, da 3000 specie di conchiglie, da 6000 specie di insetti e da 300 pesci, senza contare 200 crostacei, 20 serpenti, 20 rettili, 200 uccelli, 5 cetacei e 100 quadrupedi. Ho arricchito ...
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botanica Generazione p. Termine usato da G. Mendel per indicare piante appartenenti a linee pure che, per autofecondazione, danno origine alla prima generazione filiale F1.
Zoologia
Specie p. Ciascuna [...] . In molti animali invece la prole è inetta e richiede particolari cure: fra gli Insetti se ne hanno molti esempi (api, formiche, vari altri Imenotteri).
Negli Insetti sociali sono per lo più le caste degli operai che s’incaricano, in vari modi ...
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Botanica
Incisione profonda e stretta di certi organi, come le foglie sommerse dei ranuncoli acquatici, o i petali delle resede (➔ Resedacee).
Zoologia
Piccole appendici sotto la gola delle capre, chiamate [...] dei Crostacei (detti anche gnatobasi); in questi Artropodi, le laciniae mobiles sono le piccole lamine dentellate articolate con le mandibole presenti in alcuni taxa.
Lobo apicale interno della mascella negli Insetti con apparato boccale masticatore. ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni rampicanti, ordine Cariofillali, caratterizzate da foglie, almeno le inferiori, munite di ascidi a urna. Comprende un unico genere, Nepenthes (v. fig.), con circa 60 specie, [...] la parte distale foggiata a urna il cui margine superiore, ingrossato e obliquo verso l’interno, è liscio; gli insetti che vi si posano attratti dai nettari scivolano precipitando nel liquido acquoso raccolto nell’urna, che viene secreto dalle pareti ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] (m. 1568) sosteneva che fosse il cibo galleggiante sulla superficie dell'acqua ‒ probabilmente spirulina, uova di pesce, zanzare, uova di insetti ‒ ad attrarre un così grande numero di uccelli e di pesci, come pure a favorire l'abbondanza di piante ...
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Fenomeno per cui alcune specie animali (o anche vegetali) assumono, per trarne vantaggio, colori e forme dell’ambiente in cui vivono.
È chiamato m. criptico (o criptismo) quello in cui sono presenti forme, [...] di m. criptico sono offerti dalle farfalle del genere Kallima, che imitano foglie, da molte specie di Fasmidi, i cosiddetti insetti-stecco, che imitano i ramoscelli dei cespugli in cui vivono ecc. Molti animali sono in grado di armonizzare la loro ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...