In genetica dello sviluppo, forma abbreviata di Homeobox, che indica un complesso di geni essenziali per lo sviluppo dello schema corporeo dei Mammiferi. Gli animali finora studiati (Hydra, Molluschi, [...] interno dei complessi Hox è fondamentalmente lo stesso ed è simile a quello del complesso genico HOM-C degli Insetti (fig.). Come avviene nei complessi di Drosophila denominati bithorax e antennapedia, membri di ogni gruppo Hox vengono espressi lungo ...
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simbiosi Associazione intima, spesso obbligata, fra organismi (animali o vegetali) di specie diverse, che generalmente comporta fenomeni di coevoluzione. A seconda del tipo di relazione che si instaura [...] vive all’interno o sopra l’altro e ne occupa la tana o il nido senza che ciò provochi alcun danno (per es., insetti che si rifugiano o si alimentano all’interno di nidi di uccelli o in tane di mammiferi; cirripedi e policheti tubicoli che si fissano ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] che si trovano sulla traiettoria dell'animale; il sistema è molto efficiente, tanto che un pipistrello riesce a localizzare Insetti molto piccoli, anche in un ambiente in cui sono presenti tanti altri segnali emessi da altri individui che usano lo ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] piante coltivate i geni dei biopesticidi, che codificano la struttura e la produzione delle proteine tossiche per gli insetti. Un altro settore di impiego dei microrganismi è quello della nutrizione delle colture, basato sui rapporti di simbiosi ...
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In ecologia, forma di simbiosi in cui la relazione tra due specie è ridotta alla semplice occupazione di spazio comune. Nell’i. vero e proprio una delle due specie ricava un vantaggio dalla simbiosi, l’altra [...] evolvere in commensalismo o in parassitismo; ciò accade spesso per gli organismi ospiti delle formiche o di altri insetti sociali, come gli afidi e alcuni Coleotteri Stafilinidi (generi Lomechusa, Antomeles); questi ultimi secernono, come gli afidi ...
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HENKE, Karl
Pasquale Pasquini
Biologo, nato a Brema il 3 ottobre 1895; dal 1924 al 1932 assistente presso l'Istituto zoologico dell'università di Gottinga, dove nel 1929 divenne libero docente in zoologia. [...] e fisiologia dello sviluppo, illustrano in particolare problemi della eredità, sviluppo e morfologia dei disegni colorati delle ali di insetti, dell'ordine di accrescimento delle stesse e di altri processi dello sviluppo post-embrionale degli ...
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In biologia, tipo di riproduzione sessuale caratterizzato dal fatto che la cellula-uovo si sviluppa senza essere stata fecondata. Può essere spontanea (p. naturale), oppure provocata artificialmente (p. [...] le uova si sviluppano partenogeneticamente, pur essendo potenzialmente possibile l’anfigonia (per es., popolazioni di varie specie di Insetti, in cui mancano i maschi); obbligatoria, quando le uova di una specie non possono essere fecondate (per ...
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L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia.
Riferito ad animali, i piccoli soprattutto nel loro rapporto di sostentamento con i genitori. Si dicono p. precoce (o atta) i piccoli di qualsiasi specie [...] di Uccelli i cui piccoli rimangono nel nido fino a che non abbiano raggiunto il completo sviluppo, e, per analogia, agli Insetti e ad altri Artropodi, ai Mammiferi e ai pochi Pesci e Anfibi che costruiscono nidi. La p. inetta degli Uccelli nasce ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] differenti di questa disciplina, più o meno indipendenti l’uno dall’altro e riguardanti diversi tipi di organismi (insetti, funghi e batteri), come la g. di Drosophila melanogaster, di Neurospora crassa, di Saccharomyces cerevisiae, di Escherichia ...
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RICKETTSIE
Giuseppe GIUNCHI
. Piccoli microrganismi similbatterici, gram-negativi, di forma varia da coccoide a bacillare con diametro medio di 0,5 micron. Sono agevolmente colorabili con il Giemsa; [...] specie fondamentali surriferite. Esiste poi una specie: R. ruminantium patogena per i bovini. Sono state inoltre osservate in varî insetti circa 40 altre specie non patogene per i mammiferi o di dubbia patogenicità.
Per la coltura delle rickettsie è ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...