SARCOFAGIDI (lat. scient. Sarcophagidae)
Athos Goidanich
Le notissime "mosche della carne", insetti Ditteri (v. mosche) grigi striati e variegati di nero, che si sviluppano nelle più varie condizioni, [...] spp., S. albiceps, S. affinis, ecc.) sono parassite endofaghe o predatrici di varî insetti, e infine tutti i Miltogrammini sfruttano le provviste (insetti paralizzati o miele e polline) immagazzinate per la propria prole dagl'Imenotteri Aculeati. ...
Leggi Tutto
Nelle vecchie classificazioni, uno dei numerosi ordini appartenenti alla classe degli Insetti, costituente, assieme ai Collemboli, ai Proturi e ai Tisanuri, la sottoclasse degli Apterigoti. Molti autori [...] e posto all’interno della superclasse degli Esapodi, con Collemboli, Proturi e Insetti. I D., vicini filogeneticamente ai Tisanuri, ovvero ai più primitivi tra gli Insetti, sono tra gli Esapodi quelli che maggiormente si accostano al tipo generale ...
Leggi Tutto
Organo di cui sono dotate le femmine di alcuni animali, specialmente Insetti, che serve alla deposizione delle uova. Costituito da varie parti dipendenti dall’8° e dal 9° segmento addominale, per lo più [...] , l’o. ha perduto la sua funzione specifica e si è trasformato in un organo di difesa e offesa, atto a iniettare il veleno. Anche altri animali, oltre agli Insetti, sono provvisti di o., per es. il pesce Ciprinide Rhodeus amarus e gli Anfibi Pipidi. ...
Leggi Tutto
(o stridulatore) Si dice di organi (o apparati) presenti in molti Insetti, che servono alla produzione di suoni, talvolta di notevole intensità, in genere con funzione di richiamo sessuale. Gli apparati [...] femmine cantano meno dei maschi. Organi s. con lo stesso tipo di struttura si trovano anche in molti altri Insetti (alcuni Emitteri, Lepidotteri, Coleotteri, formiche), ma di solito sono meno potenti. L’apparato s. dei maschi delle cicale appartiene ...
Leggi Tutto
Naturalista (Middleburg, Paesi Bassi, 1617 - ivi 1668); studiò in particolare gli insetti. Abile disegnatore, anche d'uccelli e fiori, illustrò superbamente la sua opera Metamorphosis et historia naturalis [...] Insectorum (1662-69) ...
Leggi Tutto
tarma Insetto, noto anche come tignola (➔). T. della cera Larva degli Insetti Lepidotteri Piralidi, Galleria mellonella e Achroia grisella, che divora la cera dei favi sia nell’alveare, sia in magazzino. ...
Leggi Tutto
masticatorio (o masticatore), apparato Uno dei tipi di apparato boccale degli Insetti (chiamato anche trituratore), che si considera come il più primitivo. È caratteristico degli Apterigoti e di molti [...] ordini dei Pterigoti (Ortotteri, Coleotteri, Isotteri ecc.) ...
Leggi Tutto
Famiglia (secondo alcuni autori sottofamiglia di Coccidi, col nome Lecanini) di Insetti Emitteri Stenorrinchi, le cui femmine, immobili, dopo l’ultima muta presentano il dermascheletro indurito al dorso [...] e senza segmentazione, oppure ricoperto di cera. Sono dannosi all’agricoltura ...
Leggi Tutto
ICNEUMONIDI (da ἰχνεύμων, lat. scient. Ichneumonidae)
Athos Goidanich
Grande famiglia d'Insetti Imenotteri (v.) parassiti, di piccola o media statura, corpo slanciato, subglabro, antenne lunghe e filiformi, [...] serve di ricovero, senza altri speciali ripari, alla pupa del parassita.
Gl'Icneumonidi sono parassiti, allo stato di larva, d'Insetti di varî ordini, ma specialmente di bruchi di Lepidotteri. Dopo di questi, fra i più colpiti, vengono le larve degl ...
Leggi Tutto
insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...