Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] fiscali.
La m. legale insieme con la cosiddetta m. sociale, che si occupa dei problemi biologici e sanitari nei loro rapporti contro la poliomielite. Le malattie infettive trasmesse da insetti (malaria, peste) hanno presentato una decisa diminuzione ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] (J. Meynaud, 1972). Il g. di interesse è un attore del sistema sociale, e in questo campo opera con propri mezzi per la tutela degli interessi comuni. interna al gruppo. La suddivisione del lavoro negli insetti (api, termiti ecc.), la formazione di ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] , e ciò anche nel caso di organismi eterotermi come insetti e rettili. Le conoscenze circa l'organizzazione molecolare e di tabelle temporali di attività fisiche e di attività sociali adatte a rafforzare la ritmicità endogena e a sincronizzarla con ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] 'endoscopio. Simile concettualmente all'occhio composto di alcuni insetti, la telecamera è formata da decine di migliaia consente di ridurre il trauma per il paziente e i costi sociali, perché ne consegue una interruzione dei costi di cura e una ...
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malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] sociali, economici. A provocare la trasmissione delle malattie sono gli agenti infettanti – batteri, virus, protozoi, cui la loro presenza è correlata a quella di particolari insetti capaci di ospitare e trasferire all’uomo i microrganismi che ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] è lo sviluppo di piante resistenti agli erbicidi o agli insetti nocivi: gli erbicidi potrebbero essere usati per distruggere le riguardo.
c) Il rapporto tra la genetica e le priorità sociali
È stato descritto il modo in cui l'impiego degli screenings ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] paesi a livello più elevato, così come nelle classi sociali più elevate di qualsiasi paese, essendo nell'infanzia minori da zanzare, pidocchi, zecche e acari; si pensa che questi insetti siano vettori del virus e che lo disseminino nell'ambiente con ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] un suo valore economico ed è oggetto di dispute legali, sociali e politiche.
Con l'espansione della popolazione del globo e col viene eliminato parzialmente dal vento, dagli uccelli, dagli insetti e dalla fauna acquatica. Inoltre, poiché il composto ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] via oro-fecale. È in discussione il ruolo di alcuni insetti ematofagi, ma allo stato attuale delle conoscenze, almeno alle nostre da attuare, perché debbono indurre a modificare alcune abitudini sociali; ne deriva quindi l'esigenza di organizzare un ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] un gioco complesso di fattori che agiscono contemporaneamente a livello sociale e a livello individuale (per esempio la correlazione fra le ai territori in cui possono vivere le specie di Insetti che le trasmettono. La bilharziosi è diffusa in Egitto ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...