BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] , la birra, i macelli, i granai, i cereali con i loro nocivi insetti e con le loro falsificazioni e miscele; i mulini, le farine, i forni speranze, non ancora deluse, di un nuovo ordine politico-sociale. Subito dopo Marengo il B. era stato chiamato a ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] finalismo che spiegava la struttura plurima dell’occhio degli insetti perché sprovvisti di collo; v. Trabucco 2002).
; Peste e untori nella Sicilia Spagnola. Presupposti teorici e condizionamenti sociali, a cura di C. Dollo, Napoli 1991, passim; C ...
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TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] quali Paesaggio di Roma, che si coniugò con le tematiche sociali e politiche. Tra il 1947 e il 1948 il pittore quali Massacro al napalm, Il lenzuolo delle indulgenze e Gli insetti dell’epidemia. La fascinazione per il mondo scientifico, costante ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] seguito di quelli che - date le condizioni politiche e sociali in cui versavano queste regioni - gli apparvero liberatori più suo fratello Stefano nel 1812). Sono di questo periodo L'insetto roditore del grano in erba in Romagna nell'anno MDCCCXVI ( ...
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STROBEL, Pellegrino
Francesco Surdich
STROBEL, Pellegrino (Peregrin). – Quarto di otto figli, nacque a Milano in palazzo Marino, sede della casa imperiale asburgica, il 22 agosto 1821, da Michael, un [...] 207-215). Significativa fu anche la collezione di insetti (imenotteri, coleotteri e ditteri), esemplari conservati ancora oggi naturalistiche e alpinistiche, oltre che di fondazioni a scopo sociale ed educativo, come il Collegio Maria Luisa di Parma ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] anche una certa apertura nei confronti dei problemi sociali relativi all'istituzione nosocomiale e all'assistenza del lattante muri grigi, dai letti di legno sporchi e pullulanti di insetti, dalle latrine, nelle quali venivano gettate le scorie dei ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] , solo l'idea del pupazzo in viaggio nel mondo di personaggi-insetti ad avvicinare il F. al Vamba di Ciondolino ed al Barzini il fine senso dell'umorismo unito a spunti di satira sociale rivolta più agli adulti che ai ragazzi (Robuschi Romagnoli). ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] e per tutti gli aspetti, da quelli tecnici a quelli sociali, dei mondo rurale; ed attese in questi anni ad approfondire esso celebrare "le ragguardevoli utilità del baco da seta: insetto prezioso, e primaria miniera di solide ricchezze al popolo ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] a lungo, sollecitato soprattutto dalle dimensioni geografiche e sociali dei problema nelle aree di insediamento delle due sedi a terra vennero coinvolte nelle operazioni condotte contro gli insetti alati e le loro larve; vennero impiegati 267.000 ...
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PETRI, Lionello
Giacomo Lorenzini
PETRI, Lionello. – Nacque a Livorno il 21 gennaio 1875 da Pietro Eugenio e Sofia Francesconi.
Nel 1899 si laureò in scienze naturali a Firenze, con una tesi sui muscoli [...] L’antico entomologo si manifestava nell’accurato studio di insetti e acari, il botanico sviluppava e illustrava la tanti ricercatori.
L’importanza del problema coinvolgeva anche aspetti sociali, in quanto l’economia di vasti comprensori montani era ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...