Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] casi eccezionali, bensì come una eguaglianza in senso morale e sociale, che tenga conto della diversità di tutti gli individui, in sono tuttavia recenti, si trovano in alcune famiglie di Insetti. Per esempio, si sono trovati Batteri che vivono dentro ...
Leggi Tutto
sesso
Telmo Pievani
La riproduzione sessuale è un comportamento estremamente costoso sul piano fisiologico, oltre che rischioso in termini evoluzionistici. Tuttavia, esso è ampiamente diffuso, nonostante [...] minima di maschi e il resto tutte femmine? Qualche volta, in effetti, è così: nelle società cooperative di insetti eusociali – imenotteri sociali come api e formiche – le operaie femmine sono tutte sorelle e la presenza di maschi è regolata dal fatto ...
Leggi Tutto
Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] gli uomini dagli altri Primati e dagli Insetti ‛sociali', sicché i legami della convivenza umana risultano ad attestare l'importanza della vita di gruppo. In un contesto sociale, una selezione in cui fa premio l'intelligenza diventa una selezione ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] ricche di interneuroni, situate nel lobo frontale e annesse al protocerebro, sono sviluppati soprattutto negli Insettisociali e assolverebbero funzioni associative dei vari stimoli che a esso convergono. Si differenziano nettamente neuroni per ...
Leggi Tutto
Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] cui appartiene. Ma ciò che si verifica, ad esempio, nel caso di certe categorie di Insettisociali (api, formiche, termiti) rappresenta l'aspetto più tipico. Esistono infatti società ‛temporanee' (vespe, bombi) o annuali. E per gradi di più bassa ...
Leggi Tutto
Lotta biologica
Sergio Bettini
di Sergio Bettini
Lotta biologica
sommario: 1. Introduzione: a) cenni storici; b) oggetto della lotta biologica; c) definizioni; d) lotta integrata; e) eradicazione; f) [...] contribuirebbe, secondo M. S. Blum (v. Beroza, 1970) a determinare in alcuni casi, come in quello degli Insettisociali, un isolamento fra specie simpatriche, benché dalle esperienze di laboratorio finora eseguite, non potendosi valutare i molteplici ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] a una concentrazione bassissima, che, espressa in unità fisiologiche, è di 10-10 μg per ml di soluzione.
Anche altri insettisociali, le api e le termiti, elaborano feromoni. Nelle api un alveare ha una sola ape regina, qualche centinaio di maschi ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] parte di più fondatrici sembra rappresentare un periodo di transizione tipico soltanto della fase precoce di qualunque colonia di insettisociali. Nella maggior parte dei casi alla fine insorgono dei conflitti e solo una regina sopravvive. Un'ipotesi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] animali sentinella che li espongono maggiormente all’attacco da parte dei predatori, l’offerta di cibo nelle colonie di insettisociali, la sterilità di casta negli imenotteri ecc.) si impone quella dell’inglese William Rowan Hamilton collegata alla ...
Leggi Tutto
Uso di strumenti nelle scimmie
Elisabetta Visalberghi
(Istituto di Psicologia, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma, Italia)
Dorothy Fragaszy
(Department of Psychology, University of Georgia, Athens, [...] ottenere cibo sono stati riportati negli orangutan in natura (Pongo pygmaeus). Gli orangutan usano bastoni per estrarre insettisociali nonché per estrarre semi commestibili da un grosso frutto protetto da peli urticanti. Non è mai stato osservato ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...