La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] un’ecclesiologia moderna, senza asprezze integralistiche ma pure spiritualmente esigente:
«La chiesa è senza dubbio una scuola, che insegna nobili e alte dottrine; è una palestra di combattimento, nella quale, per mezzo della fede e della carità ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] dichiarò egli più tardi, e non è un'esagerazione ascrivere la sua condotta politica, in patria e all'estero, agli insegnamenti patemi.
Nonostante l'evidente piacere e la perizia dimostrati nelle arti marziali, F. venne tenuto lontano dalle guerre che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] il dialetto stretto del paese d’origine – venivano retrocessi di una o due classi perché non riuscivano a comunicare con insegnanti e compagni, che da parte loro si sforzavano ben poco per integrarli.
Il flusso improvviso di arrivi trasformò le città ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] afferma: "Come oserei pretendere di possedere la sensibilità umana? Tuttavia non mi sazio di ricercarla, né mi stanco d'insegnarla agli altri" (ibidem, VII, 33). In un altro passo descrive così la propria evoluzione: "A quindici anni mi impegnai ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] in pubblico inferte a commercianti che avevano venduto merce alle donne o a tassisti che avevano accettato di trasportarle, a insegnanti che avevano impartito lezioni di inglese, a uomini rei di essersi tagliati o lavati la barba oppure di non aver ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] la sua iniziativa di far compilare due libri di testo di geografia per le elementari: se ne occuparono non solo insegnanti e pedagogisti, ma anche i quotidiani nazionali, che deplorarono per lo più l'attentato alla libertà individuale e il monopolio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] recarsi all'estero per partecipare a convegni internazionali. Altri, come il rifugiato italiano Gian Carlo Wick (1909-1992) che insegnava a Berkeley, persero il lavoro dopo essersi rifiutati di prestare un giuramento di fedeltà o in seguito al ritiro ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] preziosa di giornali e di riviste, italiani e stranieri.
Da ricordare l'Istituto fascista di cultura, il Circolo di pubblico insegnamento, il Circolo giuridico Atene e Roma, il Circolo amici dell'arte, il Primo istituto d'arte e d'alta cultura ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] furono già evidenti i segni nel 1920 con i primi tentativi comunisti dell'occupazione delle fabbriche svolti secondo gl'insegnamenti russi.
Lo stato fascista rivolge dunque il suo sguardo anche all'industria per riportarla all'ordine e alla normalità ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] anime e fu loro prescritto di preoccuparsi anche della scelta di predicatori e confessori idonei (can. 10), nonché di insegnanti da destinare alle cattedrali per la preparazione del clero (can. 11), e soprattutto di sorvegliare la formazione dei ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...