Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] passione all’istruzione religiosa e catechistica, spronando anche i preti a uscire dalla mera funzione cultuale per diventare anch’essi insegnanti per il loro popolo. Dal punto di vista politico la diocesi di Bari non offriva piene garanzie di tenuta ...
Leggi Tutto
CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] Bonaventurae (Venetiis 1624). Gli scritti, ricchi di dottrina e preceduti da un copioso prologo, risentono dei lunghi anni di insegnamento del "maestrino" (così era soprannominato il C. per la sua bassa statura), e costituiscono il primo tentativo di ...
Leggi Tutto
BASSEGLI (de Basileis), Francesco
Gerhard Rill
Figlio di Nicolino, il B. nacque a Ragusa verso il 1440-1445; apparteneva ad - una famiglia patrizia, originaria di Cattaro o di Lucca, la cui residenza [...] ., come pure il suo antico compagno di studi Serafino Bona, oltre a Luca da Ragusa, Francesco da Nardi e altri, come insegnanti nel convento, al quale fu preposto come reggente il maestro del B., Francesco di Neritone (1479). Un'attività del B. nella ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , ch’egli il primo deve onorare e far di tutto per attirarlo a sé, e attribuirgli una conveniente parte nel pubblico insegnamento. O il maestro privato è ignorante, inetto, e anche soltanto meno abile dei pubblici; ed egli non reggerà al paragone; i ...
Leggi Tutto
BONELLO, Giacomo
John Tedeschi
Riformatore protestante nato a Dronero nel marchesato di Saluzzo. Due episodi di dubbia autenticità sono stati attribuiti agli anni della sua prima giovinezza. In primo [...] un secondo pastore, Giovanni Luigi Pascale di Cuneo, da poco uscito dall'accademia teologica di Losanna, nonché catechisti e insegnanti, scelti tra gli studenti calabresi di Ginevra. Tutti partirono alla fine del 1559. Il Pascale si fermò a La ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] M. Manni, con l'introduzione, a sue spese, di un professore di grammatica e, in generale, con la scelta oculata degli insegnanti; nel 1739 fondò nel seminario l'Accademia degli Industriosi. Fra gli alunni del B. furono, con altri, P. F. Foggini ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] pubblica, al termine della quale fu insignito del dottorato in diritto canonico. Il 9 marzo seguente il giovinetto vestì le insegne cardinalizie nella badia di Fiesole; poco dopo partì per Roma, dove entrò il 22 marzo. Innocenzo VIII, che il 23 ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] cerimony: la promessa solenne di ragazze e ragazzi di restare vergini sino al matrimonio, compiuta davanti ai genitori, agli insegnanti e ai coetanei. È una politica della virtù, dunque, e la verginità diviene un simbolo che ricompone la frattura ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] anni acquisire altresì una buona cultura letteraria, che mise a frutto dopo l'ordinazione sacerdotale, avvenuta nel 1834, nell'insegnamento presso le scuole civiche di Genova. Pochi anni dopo, l'arcivescovo di Genova, cardinale P. M. Tadini, gli ...
Leggi Tutto
Le congregazioni religiose cattoliche hanno continuato a svilupparsi nel terzo e quarto decennio del secolo: nel 1938 quelle approvate dalla Santa Sede erano 95 maschili con 110.385 membri e 732 femminili [...] l'opinione di circoli ecclesiastici, essi sono numerosi ed efficienti, trovando particolare favore tra organizzatori, operai e insegnanti di ogni grado.
Bibl.: S. Congregazione dei religiosi, Statistica degli Ordini e delle Congregazioni maschili e ...
Leggi Tutto
insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...