BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] parrocchie della diocesi; rese più seri gli studi del seminario (il B. stesso, fornito di grande dottrina, sceglieva gli insegnanti, favorendo dotti cittadini come S. Maffei e i fratelli Ballerini), che ingrandì e dotò di una biblioteca, obbligando i ...
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amicizia
Simona Argentieri
Un sentimento antico come la storia della civiltà
L'amicizia è un rapporto fatto di fiducia, simpatia, affetto e reciproca scelta, che si riscontra in ogni tempo e in ogni [...] confronti diritti (essere rispettati, obbediti) e doveri (curarli e proteggerli). Ciò vale anche per gli altri parenti, o per gli insegnanti, con i quali i giovani possono avere rapporti di simpatia e cordialità, che però non sono mai alla pari. Nell ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] di conti del Sacro Romano Impero e degli Stati ereditari.
Dopo una elementare educazione ricevuta in famiglia da insegnanti privati, fu inviato con i fratelli nell'allora celebre accademia benedettina di Erthel (Baviera); continuò gli studi presso ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] religione e vita. Ma dove l'apertura alle idee moderne più si manifestò fu nell'aver voluto per il seminario insegnanti quali don Giacomo Zanella per le lettere, don Giovanni Rossi, fratello dell'industriale Alessandro, per la filosofia, don Giuseppe ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] , tre orazioni nuziali, quattro orazioni di carattere civile e due pronunciate nello Studio ferrarese come prolusione alle lezioni di due insegnanti suoi amici. I testi, non tutti datati, coprono gli anni 1450-1456.
Intorno al 1450 il F. entrò a far ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] ne ripeté il nome nel figlio minore.
Dal libro di ricordi tenuto dal padre si ricavano le informazioni sui primi insegnanti del M.: imparò i rudimenti da Battista della Scarperia, presumibilmente un precettore privato, e fu avviato allo studio del ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] 1497 era canonico della cattedrale d’Albenga e commensale di papa Alessandro VI. Sempre lo zio scelse personalmente gli insegnanti ai quali affidarlo, da cui il giovane ricevette la sua prima educazione privatamente. Studiò in seguito diritto presso ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] , in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XXX (1980), pp. 169 s.; D. Marrara, Le cattedre ed i programmi d'insegnamento dello Studio pisano nell'ultima età medicea (1712-1737), in Boll. stor. pisano, LI (1982), p. 140; L. De Candido, I servi ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] su tale cattedra, che avrebbe ricoperto fino al 30 ott. 1961.
Gli anni del fascismo e della guerra furono vissuti all'insegna del pessimismo e della sofferenza e le leggi razziali, con la persecuzione degli ebrei, spinsero lo J. a una decisa svolta ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] per un quinquennio, e infine a Milano, dove si trattenne un decennio e dove si segnalò fra i più valenti insegnanti del collegio di S, Alessandro. Durante il periodo milanese riordinò il ricco archivio del collegio di S. Barnaba, eseguendo ampi ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...