CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] Veneto e di Ceneda (1823-31), di Vicenza (1833-34), di Verona (1835-40) e di Venezia (1840-48).
Buon insegnante, diede preminenza all'italiano sul latino, e alla poesia sulla prosa; il suo metodo, articolato in tre momenti, lingua stile fantasia ...
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Tolstoj, Lev Nikolaevič
Guido Carpi
L’anima della grande madre Russia
Nella sua lunga vita Lev N. Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti; ha denunciato le insidie dell’egoismo e ha esaltato [...] un po’ per volta le leggi generali della morale e della vita, partendo da elementi concreti. Per esempio, Tolstoj consiglia agli insegnanti di non dire al bambino «non uccidere», ma di mostrargli fatti il cui senso generale è che non bisogna uccidere ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] professore di liceo a Matera; nel 1898 fu trasferito a Fermo, nel 1903 a Napoli, donde non si mosse più, insegnando per venticinque anni nel liceo Genovesi, e negli ultimi tre anni nel liceo Vittorio Emanuele II. Socio dell'Accademia Pontaniana, nel ...
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Dickens, Charles
Gianna Marrone
La voce della vecchia Londra
Ironia e satira, un senso di ribellione, ma anche di impotenza, verso le ingiustizie della società inglese ottocentesca sono i mezzi che [...] rigidità dei costumi, è molto accentuata ed emerge nei ritratti di insegnanti che godevano a punire ma avevano ben poca dimestichezza con la capacità di insegnare. Ritratti molto significativi di queste tendenze sono delineati in David Copperfield ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Giuseppe Tomasi di Lampedusa, suggeritogli da Elena Croce e già rifiutato da Mondadori e da Einaudi. Nel 1957 iniziò a insegnare storia del teatro all’Accademia d’arte drammatica «Silvio d’Amico», dove ebbe allievi che furono poi attori e registi ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] ’Azeglio della stessa città, poi a Genova e quindi a Roma, dove fu trasferito a partire dall’anno scolastico 1924-25 per insegnare al liceo Mamiani e quindi al liceo Umberto. Da allora la capitale, dove nacquero gli altri suoi due figli, Ugo (1927) e ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] , fra le quali la Rivista contemporanea e Il Mondo illustrato. Fu poi nominato segretario della Commissione reale per l'insegnamento nautico, promossa e presieduta da N. Bixio, incarico che tenne fino al marzo 1862, quando A. Depretis, ministro dei ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] opera se si considera che il compito assunto dall'università del nuovo Stato unitario era soprattutto quello di formare buoni insegnanti di scuola media e di avviare le nuove leve alla ricerca scientifica. Il F. svolse la sua attività didattica con ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] , se pur senza riuscirci, di aprire a Livorno una scuola femminile secondaria per la formazione delle future insegnanti.
Testimonianza dei suoi principi educativi fu il discorso tenuto per l’inaugurazione di una scuola femminile gratuita rivolta ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] condannata a restare nubile oppure a sposarsi per convenienza. Per la F. l'occupazione principe per la donna era l'insegnamento, in cui essa poteva mettere a frutto la propria "tenerezza materna" e aumentare la vocazione di madre. Non era, invece ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...