Nato il 17 giugno 1682, morto il 30 novembre 1718. Figlio del re Carlo XI e di Ulrica Eleonora di Danimarca. Ebbe educazione accurata da buoni insegnanti, che svegliarono in lui l'interesge per la cultura. [...] Fece studî abbastanza profondi di teologia ed acquistò solide cognizioni di storia militare e di strategia, per la quale, come per la matematica, mostrò sempre un interesse speciale. Sotto la guida del ...
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DE ANGELIS VALENTINI, Enrico Giovanni Giuseppe
Alessandra Cruciani
Nacque a Rocca di Papa (Roma) il 14 nov. 1900 da Alessandro e da Maria Flocke e iniziò giovanissimo lo studio della musica, dapprima [...] dimenticate di G. Frescobaldi, A. Scarlatti, M. Clementi, L. Leo, G. Sgambati, F. Turini.
Nel 1943 fu chiamato quale insegnante di pianoforte principale al liceo musicale di Udine e si dedicò con particolare impegno alla composizione di varia musica ...
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laureificio
s. m. (iron.) Fabbrica di diplomi di laurea.
• Siamo di fronte a una totale deresponsabilizzazione dei comportamenti: comincia dalla vita familiare che poco si interessa dell’educazione dei [...] figli, ma li vuole proteggere dagli insegnanti rigorosi e ne favorisce l’esodo verso scuole facili, fino all’università, ove i molti laureifici assicurano il superamento degli esami e il conseguimento di una laurea; (Tullio Gregory, Corriere della ...
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Mastrocola, Paola. – Scrittrice italiana (n. Torino 1956). Insegnante di liceo, in diversi suoi romanzi racconta in chiave critica le tematiche e i problemi legati al mondo della scuola italiana, vissuti [...] sia dal punto di vista degli insegnanti, come in La gallina volante (1999), che degli studenti, come nel successivo Una barca nel bosco (2004), romanzo vincitore del premio Campiello. Ha pubblicato anche Palline di pane (2001); La scuola raccontata ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] politica intesa come impegno e militanza.
Assunse gli ordini sacerdotali il 22 dicembre 1855 ed ebbe subito la nomina di insegnante di scienze naturali presso il seminario di Mantova. Lasciò però la città nel 1859, quando, in seguito alla pace di ...
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Organista, compositore e teorico, nato verso il 1560 a Perugia. La data della morte è tuttora ignota. Ebbe maestri C. Porta, G. Zarlino, A. Gabrieli e C. Merulo, e da tali insegnanti trasse il gusto e [...] l'esperienza della strumentalità, nelle scuole del Nord diffusa assai più che altrove. Entrato, il 19 gennaio del 1574, nell'ordine dei Minori, presso il convento di Correggio, presto si dedicò agli studî ...
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Il processo attraverso il quale vengono trasmessi ai bambini, o comunque a persone in via di crescita o suscettibili di modifiche nei comportamenti intellettuali e pratici, gli abiti culturali di un gruppo [...] in una lunga tradizione storica che si fa risalire fino all’antichità. In tal caso, l’e. civica non si traduce in un insegnamento specifico, ma s’identifica con la stessa formazione umana e culturale del soggetto. In altro caso, si fa coincidere l’e ...
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MASSIMILIANO II Giuseppe, re di Baviera
Giuseppe GALLAVRESI
Nato a Monaco il 28 novembre 1811, ivi morto il 10 marzo 1864. Figlio del re Luigi I, fu educato con gran cura ed ebbe a maestri i migliori [...] insegnanti che potesse offrire la Germania del suo tempo. Viaggiò sin dalla prima gioventù in Grecia e in Italia e, seguendo le intime tendenze del suo spirito, si circondò di un cenacolo di studiosi, fra i quali primeggiò il filosofo Schelling. Nel ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] l'uno di clarinetto, l'altro di tromba, fu avviato agli studi musicali e inviato a Napoli per compiervi la sua formazione. Dopo aver intrapreso per un breve periodo lo studio del flauto, si dedicò allo ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] ebbe mai a pentirsi poiché quelli di Pesaro furono anni di proficua attività. Ottenuto nel 1898 l'incarico anche per l'insegnamento del canto gregoriano e di composizione della musica sacra, il C. fu il primo in Italia "ad infondere carattere critico ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...