Tipo di monumento preistorico diffuso in Sardegna (dove se ne trovano 7000 circa, più o meno perfettamente conservati) a partire da poco prima della metà del 2° millennio a.C. È generalmente a torre tronco-conica [...] con fondamenta in pietra. In epoca punica e romana è attestata un’utilizzazione dei n. come luoghi di culto.
La civiltà nuragica comprende quell’insieme di aspetti culturali che caratterizzano la Sardegna tra la metà del 2° millennio e la metà del 1 ...
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MONTE SIRAI
Enrico Acquaro
Pianoro della Sardegna presso Carbonia, nel Sulcis, sulla cui sommità è stato riportato alla luce tra il 1963 e il 1966 un centro fortificato punico. Il centro, di cui non [...] Sulcis (odie na Sant'Antioco) sia delle vie di penetrazione verso l'entroterra. La piazzaforte, sovrappostasi a un insediamentonuragico, inizia la sua funzione di avamposto e di controllo intorno al 6° secolo a. Cristo. L'impianto, ampliato ...
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Vedi CORNUS dell'anno: 1959 - 1994
CORNUS (ν. vol. Il, p. 860)
L. Pani Ermini
Recenti indagini topografiche unite a scavi archeologici hanno consentito di chiarire alcuni problemi relativi al centro [...] urbano di C., localizzato sull'altopiano di Campu 'e Corra, ove è noto un insediamentonuragico, e attribuito al periodo cartaginese, con origine militare per il controllo delle popolazioni, ma anche delle risorse minerarie, del Montiferru.
Si ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nel Nord.
Al Bronzo recente appartiene in Sardegna la cultura nuragica di Monte Claro. In Sicilia, durante l’età del casa d’Angiò ha continuato a vantare su Napoli anche dopo l’insediamento degli Aragonesi, a dare inizio a tale espansione. A invocare ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] il 1° millennio a.C. la scoperta più notevole in ambito nuragico è stata rappresentata dalla statuaria di Monti Prama (Cabras); si richiamato il ruolo di Ischia. A più recenti fasi dell'insediamento (6° secolo a.C.) è pertinente invece la coppia ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] . Si conoscono miniere di rame sfruttate in epoca nuragica. Al ciclo nuragico certo si lega la cultura delle genti che eressero sulla faccia della terra. L'Europeo si è, ormai, insediato dovunque le condizioni di clima e di suolo glielo permettono: ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] sec. a.C.) e si sviluppa ininterrottamente fino all'orientalizzante. L'insediamento, che nelle fasi più antiche è per gruppi di villaggi, si presenza di ceramica micenea e cipriota in alcuni complessi nuragici; fra la tarda età del Bronzo e gli inizi ...
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TIRINTO
Klaus Kilian
(XXXIII, p. 913)
T. è soprattutto nota per l'imponenza delle sue mura, attribuite dalla tradizione mitica ai Ciclopi e cadute in rovina nell'Alto Medioevo. Gli scavi, iniziati nel [...] 1957 N. Verdelis ha condotto il restauro delle mura occidentali.
L'insediamento di T., che in periodo protoelladico era prossima al mare, contatti con il mondo ittita e forse con l'ambiente nuragico. Anche nelle soluzioni scelte per l'ingresso e per ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] intorno alla metà del III sec. a.C. L’abitato fu organizzato attorno a una vecchia torre nuragica, che al momento dell’insediamento dei Fenici doveva trovarsi ancora in buono stato di conservazione, tanto da essere utilizzata, dopo i necessari ...
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SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. [...] Bronzo Recente.
Ancora tutta da definire è la relazione insediativa e socioeconomica fra nuraghe e villaggio: in genere, è frequente ritrovare il villaggio vicino al nuraghe,: esistono però molti nuraghi senza villaggio e anche molti villaggi senza ...
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